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Il 64% dei campani vende o acquista beni di seconda mano online, con un guadagno medio di oltre 900€ a testa. Un comportamento sempre più diffuso e virtuoso, in grado di incidere positivamente sul futuro delle persone, del Paese e del pianeta.
È stata inaugurata, all’interno della Casa Circondariale “Giuseppe Salvia Poggioreale” di Napoli, la pizzeria “Brigata Caterina”, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra il Ministero della Giustizia e la diocesi di Napoli. Il progetto sperimentale, coordinato da Antonio Mattone, direttore dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro della diocesi Napoli, e finanziato dalla Cassa delle Ammende, oltre a dare la possibilità ai detenuti e al personale del penitenziario di poter acquistare la pizza, ha lo scopo di formare e avviare al lavoro quei reclusi che vogliono rimettersi in gioco e fare altre scelte di vita.
L’associazione che opera nel carcere di Pozzuoli apre un bistrot a Galleria Principe
Apre uno scorcio sui più bei progetti di rinascita carceraria italiani: il bistrot Le Lazzarelle. Ci lavoreranno le detenute del carcere di Pozzuoli dove la cooperativa Le Lazzarelle opera con la torrefazione del caffè dal 2010.
Diritti in ginocchio - Pandemia, sovranismi e nuove discriminazioni, è il titolo della dodicesima edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani, che sarà dedicata alle conseguenze della pandemia da coronavirus sui diritti umani in ogni angolo del mondo.
Forse non tutti sanno che la psoriasi non è solo una malattia della cute ma può anche colpire le articolazioni e avere conseguenze molto serie.Napoli, dal 10 al 12 luglio, ospita visite gratuite on the road per la diagnosi di questa patologia e il corretto triage sulla base delle più efficaci terapie oggi disponibili.
Spazi di ascolto e informazione sul gioco e sull’azzardo
La Asl Na 1 insieme alle Imprese Sociali Gesco apre tre spazi per l’ascolto, l’informazione e la formazione sul tema del gioco e dell’azzardo, dove le realtà sociali del territorio offrono in sinergia opportunità ludiche e ricreative diverse da quelle commerciali. Tre le sedi: al Centro Storico, San Giovanni e Vomero.
Sono vini biologici e a chilometro zero e raccontano una storia sociale: il progetto di Selvanova, azienda di Castel Campagnano (Caserta) del gruppo di imprese sociali Gesco, presentato questa mattina presso il Gran Caffè La Caffettiera, in piazza dei Martiri.
I luoghi di Napoli diventano aule della città, luoghi di una “scuola diffusa”, grazie al coinvolgimento di scuole, associazioni, cittadini. Succede grazie all’iniziativa promossa dall’assessorato alla Scuola del Comune di Napoli, in collaborazione con le associazioni Maestri di Strada, Quartieri Spagnoli Onlus, Piedi per la terra, con la Fondazione Foqus, e con i progetti Bella Presenza e Futuro Prossimo, finanziati dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinati rispettivamente dalla cooperativa sociale Dedalus e dall’associazione Save the Children.
Il progetto di Ercolano esempio emblematico di come approcciare ad un tema centrale per le donne
Dopo il lock down sono riprese a pieno ritmo le attività del progetto "Strategie per la conciliazione vita-lavoro" dedicato alle donne di Ercolano, promosso da Le Kassandre, associazione di promozione sociale al fianco delle donne, in partenariato con BIG BANG Production e con il Comune di Ercolano-ambito n. 29.
La Fondazione Istituto Strachan Rodinò Onlus, in collaborazione con la Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli della Biblioteca Italiana per I Ciechi Regina Margherita e della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro-Ciechi, al fine di favorire la crescita, l’autonomia e l’integrazione dei bambini ciechi ed ipovedenti, ha deciso di finanziare delle attività estive laboratoriali rivolte a 10 bambini di età compresa tra i 7 e i 14 anni, residenti in tutta l’Area Metropolitana di Napoli, a partire dal 6 luglio.
A promuoverlo il gruppo Gesco in collaborazione con la direzione carceraria
Psichiatria Democratica insorge insieme a tante associazioni del settore
Ad Arzano la ASL Napoli 2 Nord ha inaugurato la Residenza di Riabilitazione Psichiatrica “Casa Impresa Benessere” per 40 posti. Psichiatria Democratica insieme a tante altre realtà che da decenni si occupano di psichiatria ha sottoscritto una lettera pubblica chiedendo un incontro urgente alla Asl perché la struttura è “in stridente contrasto con le consolidate esperienze maturate in tutto il Paese in questo delicato settore”. Sentiamo lo psichiatra Emilio Lupo, responsabile nazionale dell’organizzazione di Psichiatria Democratica, già responsabile per molti anni delle strutture intermedie della AslNa1.
Carmela Manco, suora laica, fondatrice e presidente dell’associazione Figli in Famiglia, si occupa da quasi trent'anni di bambini e famiglie nel quartiere difficile di San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli. Ora per il suo impegno civico e sociale riceve il titolo di “Commendatore della Repubblica italiana”.
Torna in campo con una nuova identità l’Afro Napoli United, il club multietnico fondato da Antonio Gargiulo che da oggi cambia nome e si trasforma in Napoli United.
Nasce il comitato vesuviano – nolano della Lega per i diritti umani. Sabato 4 luglio, alle 17.30 la presentazione ufficiale a Palma Campania, presso la sede del circolo Giovanni XXIII in via Nola. “Si partirà dalla scuola con un progetto finalizzato a trasmettere ai bambini la consapevolezza della propria dignità umana, di essere portatori di diritti e l’idea di diversità come valore imprescindibile” racconta Giuseppe Mungiguerra – presidente comitato vesuviano – nolano Lidu.
Un progetto circolare avveniristico che coinvolge Secondigliano che va dal riutilizzo dei rifiuti organici, passando per il lavoro sociale dei detenuti, al benessere del quartiere. A proporlo il gruppo di Imprese Sociali Gesco con la direzione del centro penitenziario “P. Mandato” di Secondigliano, grazie ad una convenzione per il conferimento dei rifiuti tra Gesco e il Comune di Napoli, l’ASIA Napoli S.p.a, l’ATO Napoli I, il Ministero della Giustizia. Il piano sarà presentato venerdì 3 luglio alle 11 in diretta web su Ricicla TV (www.riciclatv.it).
Nessuno avrebbe immaginato, solo pochi mesi fa, che il weekend del Pride a New York, il cinquantesimo dalla prima sfilata organizzata per celebrare l’anniversario dei moti di Stonewall e il più famoso del mondo, non avrebbe incluso migliaia di persone, carri colorati, musica e un’esplosione di vitalità.
Luca Iannuzzi (Nabilah): “Ma ormai la discoteca è out, si va verso una nuova fruizione”
Con il nuovo focolaio di Mondragone (Ce), molti temevano il peggio, invece sembra ormai confermata la notizia che dal prossimo fine settimana (3 luglio), anche l’attività delle discoteche in Campania riprenderà a pieno ritmo. Insomma, i nostalgici del ballo in questa Fase 3 potranno tornare a scendere in pista e scatenarsi sulle note della loro musica preferita ad alto volume, ma sempre nel rispetto della normativa anti-Covid, in primis, la distanza, perché sarà possibile ballare sì ma restando nel proprio “perimetro”.
Il lockdown è stato un periodo particolarmente duro per i bambini e i ragazzi, in particolare per quelli con disabilità e per le loro famiglie, che hanno dovuto gestirli in spazi spesso angusti. L’estate è arrivata ma non c’è possibilità per loro di un po’ di tregua e di svago perché i campi estivi che ammettano minori con disabilità a Napoli sono praticamente inesistenti. Ne parliamo con Luca Trapanese (A ruota libera), Toni Nocchetti (Tutti a Scuola) e Angelica Viola (L’Orsa Maggiore).
«Ho fatto una cosa giusta come governatore e ne sono molto fiero: ho coinvolto i cittadini dello Stato in questa situazione in maniera così profonda come non era, probabilmente, mai successo nell’era moderna. Questa pandemia è qualcosa che, senza la comprensione e la collaborazione delle persone, il Governo non avrebbe potuto gestire.