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Sono oltre 1100 i morti sul lavoro in Italia nei primi undici mesi del 2021, con la Campania che si posiziona in zona rossa: è la seconda regione per morti bianche, la prima per incidenza. È quanto emerge dai dati pubblicati dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre, una indagine che fotografa, alla stregua della pandemia, l’emergenza morti bianche nel Paese.
A Napoli negli ultimi 15 anni povertà ed emarginazione sociale sono andate aumentando: i senza dimora, ad esempio, sono passati dal numero di 500 del 2006 agli oltre 2000 di oggi. Certo la pandemia ha peggiorato la situazione ma la crisi sociale ed economica era già fortemente presente in città. Ne parliamo con Giulio Colella, vicepresidente dell’associazione La Ronda del Cuore che da venti anni assiste i senza dimora e distribuisce pacchi familiari alle famiglie più bisognose della città.
Sarà una Befana solidale quella che si terrà il prossimo 5 gennaio 2022 negli spazi all’aperto del ristorante Il Poggio di via Poggioreale 160 C a Napoli.
Il 2021 che ci prepariamo a salutare sarà ricordato principalmente per il colpo di coda di un’emergenza sanitaria da cui con fatica stiamo ancora cercando di uscire. La pandemia ha naturalmente creato danni in tutti gli ambiti del sociale, peggiorando le condizioni di molte persone ma anche, forse, facendoci ritrovare un po’ di sensibilità e una Maggiore consapevolezza su alcuni temi, a partire da quello ambientale: ecco a voi i principali temi affrontati da Napoli Città Solidale nei trascorsi dodici mesi.
La cooperativa Sociale l’Orsa Maggiore realizzerà a Napoli il progetto “Hub Sole” (Sviluppo Occupazione Lavoro Emancipazione) all’interno di un immobile nel complesso immobiliare Parco San Laise (ex Area Nato).
Una barchetta al posto dell’asinello, una casa accogliente invece di una capanna e uno striscione con su scritto “Welcome” (benvenuti) a fare da stella cometa. È un presepe decisamente laico ma che conserva tutto il significato che il Natale ha per il mondo intero – mm il significato della rinascita, dell’accoglienza e della condivisone – quello creato questa’anno dai partecipanti del progetto Aleph ( associazione che si occupa di sostegno a chi lotta per uscire dalle tossicodipendenze) per Mediterranea.
Mentre si indaga sulla natura dell’incendio divampato ieri pomeriggio nella Villa Comunale di Napoli, monta l’indignazione di cittadini e associazioni ambientaliste. Tra queste Legambiente Iride, la cui responsabile Anna Savarese spiega: “Per salvaguardare un bene pubblico occorre presidiarlo costantemente, ogni cosa se abbandonata a se stessa non può resistere”. Era sotto gli occhi di tutti che la Villa Comunale, il principale parco pubblico di Napoli, quello vicino al mare e l’unico in grado accogliere, grazie alle sue aree gioco attrezzate, famiglie con bambini, non versasse in ottime condizioni da un bel po’.
Secondo i dati ACI su base Istat in un anno si registrano, in media, 3.500 morti e 250.000 feriti per incidenti stradali. In pratica, sulle strade italiane ogni 2,5 ore muore una persona mentre 28,6 restano ferite ogni ora. Statistiche drammatiche che non dovrebbero mai farci abbassare la guardia sul valore della sicurezza stradale. L’allarme viene lanciato, in questi giorni, dalle tante associazioni impegnate sul tema, molte della quali costituite da vittime di violenza stradale come la Rete Vivinstrada.
Fare informazione e prevenzione, ma anche presentare i servizi sanitari e socio-sanitari del territorio nel segno dell’integrazione e dell’attenzione alla salute a 360 gradi. Questo l’obiettivo della giornata dedicata alla prevenzione e al benessere che si terrà domani, sabato 18 dicembre dalle 9 alle 18, sul territorio di Scampia, all’interno della più generale campagna #mivogliobene promossa dall’Asl Napoli 1 Centro e fortemente voluta dal direttore generale Ciro Verdoliva, che da mesi offre visite e screening gratuiti nelle maggiori piazze del territorio cittadino.
Sono ancora molti i migranti che vengono sfruttati lavorativamente nel nostro Paese, in cui ancora pesa in modo significativo la piaga del caporalato. In vista della Giornata Internazionale dei Migranti, che cade il 18 dicembre – data scelta dalle Nazioni Unite per ricordare la Convenzione Internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie approvata proprio il 18 dicembre del 1990 – parliamo delle condizioni in cui vivono in Campania gli stranieri.
Nuovi spazi moderni e funzionali alle attività di Polizia sono disponibili da dicembre 2021 all’interno della Questura di Napoli. Tra questi un’area denominata “Una Casa per te”, destinata all’accoglienza e all’ascolto, anche in forma protetta, di donne e minori.
È presentata alla Sala del Toro Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli l’ormai tradizionale agenda libro di Gesco edizioni, nel 2022 dedicata al tema dei trentanni, in cui è contenuto l’ultimo racconto dello scrittore napoletano Michele Serio, scomparso prematuramente il 24 ottobre scorso.
Circa 22mila ragazzi in tutta Italia non potranno prendere parte ai progetti del Servizio Civile Nazionale, in primis in Campania, tra le principali regioni con il numero più alto di progetti presentati e approvati.
Come gestire l’emergenza freddo, aggravata dalle condizioni meteo avverse di queste ultime settimane, per chi vive per strada in città? Una prima risposta è arrivata dal Comune di Napoli.
Diventerà un presidio e un simbolo di legalità sul territorio di Quarto Villa Mehari, il bene confiscato al clan e ora intitolato alla memoria e all’impegno di Giancarlo Siani. La struttura di via Kennedy fu oggetto di un atto di vandalismo il giorno prima della consegna al Comune l’estate scorsa; ora è stata assegnata ad un gruppo di associazioni, scuole, parrocchie, Ordine e Sindacato dei giornalisti della Campania, e la Regione ha finanziato un progetto per ristrutturarla.
Ce ne parla Luisa Russo, responsabile del Dipartimento di Salute mentale dell’Asl Napoli 1 Centro
«Da neuropsichiatra infantile devo dire che l'emergenza maggiore durante la pandemia ha riguardato il disagio dei giovani dai 14 ai 24 anni. Sono aumentati i disturbi del comportamento, in modo particolare quelli alimentari, abbiamo riscontrato situazioni molto gravi di autolesionismo. Va sottolineato che questi disturbi si sono modificati nella loro manifestazione clinica. Noi ci siamo subito attivati per andare incontro a questi cambiamenti ai quali stiamo cercando di dare risposte».
Napoli abbraccia l’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, condannato a 13 anni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Succede sabato 11 dicembre alle 16 alla basilica dello Spirito Santo (in via Toledo 402) in un incontro fortemente voluto da padre Alex Zanotelli, che sarà moderato dalla giornalista Adriana Pollice.
Costruire un distretto innovativo e sostenibile nei quartieri di San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli. Questo l’obiettivo di Acqua (Aree, Cittadine ri-Qualificabili da Umane Alleanze), il primo progetto di marketing territoriale e turismo esperienziale di Napoli est.
Dopo una breve pausa per ristrutturazione e restyling, riapre i battenti Che Follia, il social bazar più “pazzo” di Napoli: una scintillante vetrina nel cuore del centro storico che ospita le produzioni più belle e originali provenienti dai circuiti della cooperazione sociale, della solidarietà e del sostegno alle fragilità.
Utilizzare le risorse del Pnrr per rispondere alle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie, tra le categorie più penalizzate dalla pandemia e dalla crisi socio-economica. Lo chiede a gran voce il Garante dei diritti dei disabili della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità che cade oggi, 3 dicembre.