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Sabato 11 Maggio 2024




Verso la chiusura degli Opg, percorsi e problematiche

Nuova audizione di Psichiatria Democratica al Senato 

psichiatria-democraticaIl 3 aprile una delegazione di Psichiatria Democratica composta dai dirigenti nazionali dell'Associazione ( Bondioli, Lupo, Attenasio, Interlandi e Morlicchio) è stata convocata, per una audizione, in Senato "in merito alla recente riforma degli OPG, nonché ad eventuali proposte integrative o volte ad una migliore attuazione della nuova disciplina.”

Durante il lungo incontro, gli esponenti di Psichiatria Democratica hanno avuto modo di rappresentare le loro preoccupazioni per il permanere di condizioni ambientali assolutamente carentiper la detenzione di persone ultraottantenni od in regime di proroga “sine die”,  rilevate - di recente - durante lo svolgimento di visite in alcuni OPG. Grave allarme ha suscitato anche il riferito trasferimento in blocco di pazienti dagli OPG verso strutture convenzionate. Per Psichiatria Democratica “chiudere presto e bene gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari significa definire progetti individualizzati per ciascun ospite da parte degli operatori dei Dipartimenti di Salute Mentale, e permettere alle ASL di mantenere la titolarità in tutte le fasi del progetto, attraverso le loro articolazioni funzionali, ivi compresi i servizi geriatrici e quelli dell'handicap. E’ necessario inoltre che nella dimissione in strutture comunitarie queste siano di piccole dimensioni, con assistenza di personale in quantità confacenti alle esigenze degli ospiti e adeguatamente formato”. Psichiatria Democratica ha chiesto, infine, un idoneo finanziamento teso allo sviluppo di pratiche di inclusione territoriale, relativamente all'abitare e alla possibilità di lavorare per gli utenti. Anche iil tema della riforma dei codici in materia di imputabilità, pericolosità sociale e misure di sicurezza psichiatriche deve essere affrontato al più presto.

I Senatori che sono intervenuti nel dibattito che si è sviluppato successivamente agli interventi dei rappresentanti di Pischiatrica Democratica - dal Presidente Marino ai Senatori Mascitelli, Poretti, Cosentino e Soliani - hanno dichiarato di condividere le proposte dell’associazione, tra cui quella sulla riforma dei codici.

D.P

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