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Giovedì 2 Maggio 2024




Inaugurate altre due isole ecologiche in città

Tommaso Sodano traccia il bilancio della differenziata.

isola-ecologicaQuesta mattina, martedì 26 marzo, Comune di Napoli, ASIA Napoli ed Enti Municipali interessati, hanno partecipato all’inaugurazione di due nuove Isole Ecologiche Cittadine nei quartieri di Miano e Fuorigrotta. “Ora sono sei le isole ecologiche a Napoli, ne abbiamo aperte quattro in due anni, solo due erano state aperte nei precedenti 15 anni di gestione!” ha spiegato il vice sindaco Tommaso Sodano.

L’inaugurazione dei nuovi Centri Comunali di raccolta ha visto la partecipazione del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, accompagnato dal vicesindaco,Tommaso Sodano, dal presidente di ASIA, Raffaele Del Giudice, e dai presidenti delle due Municipalità interessate con i rispettivi Assessori. Alle ore 9.30 è stato inaugurato il nuovo Centro Comunale di Raccolta in Cupa Capodichino mentre a Fuorigrotta alle 10.30 si è svolta l’inaugurazione del nuovo Centro Comunale di Raccolta in via Labriola angolo viale Giochi del Mediterraneo, (di fronte alla piscina Scandone).

 “Le isole ecologiche sono centrali in un sistema di raccolta moderno, che fa della raccolta e del recupero della materia l’asse centrale del ciclo dei rifiuti. Per quanto riguarda la differenziata, eravamo al 14% quando siamo arrivati, siamo al 26,5% al 2012. Questo il dato generale ma dove facciamo la raccolta porta a porta siamo al 60%. Siamo a 300 mila cittadini raggiunti, alla pari con Torino, tra poco arriveremo a 400 mila e saremo la città più grande d’Italia con il servizio di porta a porta. Anche al centro storico siamo partiti con una sperimentazione nel quartiere avvocata. Prima il sistema era “a macchia di leopardo”, l’idea ora è allargare a macchia d’olio partendo dalle zone in cui la raccolta porta a porta c’è già.  L’obiettivo è arrivare a 500 mila cittadini, ma per questo serve il supporto dei fondi regionali ed europei” spiega Tommaso Sodano, vice sindaco e assessore all’Ambiente del Comune di Napoli.  

Quella di Fuorigrotta è una piccola isola ecologica realizzata in un’area abbandonata, con un investimento minimo. Il Comune pensa di realizzarne molte altre di questo tipo in città perché sono “la migliore risposta al degrado e all’abbandono per venire incontro alle esigenze dei cittadini”.

All’inaugurazione hanno partecipato le scuole dei quartieri interessati, oltre alle associazioni ed ai Comitati Ambientalisti pronti a sostenere gli sforzi finalizzati all’incremento della raccolta differenziata e del riciclo in Città.
Entusiaste le signore del “Comitato Mamme di Agnano”, gruppo creatosi durante l’emergenza immondizia per difendere i diritti dei bambini di Agnano e attirare l’attenzione mediatica sulle problematiche ambientali. “Speriamo che grazie alla nuova isola ecologica chi deve smaltire rifiuti ingombranti li porti qui invece che sversarli nelle discariche abusive della Conca di Agnano”. Le Mamme di Agnano stanno infatti portando avanti una battaglia per cercare di risolvere il problema delle discariche abusive anche grazie ad una petizione pubblica lanciata insieme a Federconsumatori. Di fatto i rifiuti tossici e speciali non sono competenza del Comune, ma della Provincia e della Regione che al momento sembrano non occuparsi in modo concreto di risolvere la situazione. “Rispetto ai rifiuti speciali - chiarisce Sodano-, l’unica cosa che possiamo fare è il monitoraggio, infatti abbiamo istituito un osservatorio, anche per quanto riguarda la combustione dei rifiuti nella Terra dei fuochi”.

AdG

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