| SEGUICI SU seguici su Facebook seguici su Twitter youtube
Domenica 5 Maggio 2024




Pochi scambi iter-culturali per la carenza di fondi

In Salita Stella n°38, hail suo ufficio-consolato l’Avv. Claudio Panarella, da 11 anni console dell’Albania. “Offriamo consulenza ed assistenza legale- illustra Panarella -, ma non servizi di cancelleria che invece vengono svolti a Bari o Roma dai Consolati ivi presenti. Essendo noi uno studio legale che si occupa di diritto civile ed internazionale, abbiamo al nostro interno anche l'organismo di mediazione nazionale ed internazionale”. Di fatto la maggior parte dei consolati non forniscono un servizio legale gratuito o un servizio di traduzione nel caso di processi, ma si limitano ad esporre una lista di avvocati, medici o altri professionisti, che parlino la lingua straniera in questione senza garantire la qualità del servizio.

In Campania sono circa 20.000 i cittadini Albanesi e l'Italia rappresenta il primo partner commerciale dell'Albania, con una quota pari a circa il 34% dell'interscambio complessivo del Paese nel 2010. Con un impegno complessivo di circa 300 milioni di Euro, l’Italia è oggi il primo donatore bilaterale nella cooperazione e il terzo in assoluto dopo Unione Europea e Banca Mondiale con oltre 70 iniziative attive. Nel 2009 il Governo albanese ha presentato la candidatura per l’Adesione all’Unione Europea e l’Italia intende sostenere l’obiettivo di adesione. Nel settore degli investimenti, il nostro paese occupa il primo posto per il numero delle imprese estere attive sul territorio (400 circa). Nonostante la mole di interscambi, “i servizi commerciali sono offerti solo dalla sezione commerciale dell'ambasciata di Roma, più che altro il consolato attua la promozione offrendo informazioni sullo “Sportello Unico per le Imprese”, per le imprese italiane che operano o mirano ad operare nel mercato albanese. “Essendo il consolato onorario un lavoro volontario che non viene remunerato neanche nella gestione delle spese locali, non si prevede l’organizzazione di eventi e iniziative pubbliche se non con sponsor privati”-continua il Console che è anche Presidente I.C.R.I., Istituto di Cultura e Relazioni Internazionali (Ente di Rilievo Regione Campania). Lamenta di non aver mai avuto l’occasione di conoscere il Console Giorgio Maria Castriota Scanderbeg, che da generazioni vive a Napoli, sebbene discenda dall’eroe nazionale albanese e per questo “a Giugno io e la mia famiglia siamo stati ospiti con tutti gli onori in Albania del presidente, siamo apparsi su tutti i giornali e spesso veniamo invitati all’Ambasciata a Roma, mentre a Napoli non ho mai avuto il piacere di essere invitato dal console o di partecipare a manifestazioni pubbliche organizzate per promuovere la cultura albanese”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

agendo 2023 banner
Prenota la tua copia inviando una e-mail a comunicazione@gescosociale.it
tiSOStengo
unlibroperamico
selvanova natale 2020 banner
WCT banner
gesco 30 anni
napoliclick
Amicar banner 500

Archivio Napoli Città Sociale