| SEGUICI SU seguici su Facebook seguici su Twitter youtube
Lunedì 6 Maggio 2024




Mario Romano Quartieri Jazz

'E strade cà portano a mare è l'esordio discografico (edito da GRAF) di Mario Romano Quartieri Jazz, un progetto nato dall'impegno e dal talento del valente chitarrista e compositore partenopeo Mario Romano.

Una produzione e un progetto in cui si fondono e incontrano in maniera originale il jazz manouche e la tradizione napoletana nel suo ricco retaggio classico e contemporaneo.

Un'intensa attività concertistica contraddistingue negli ultimi anni il percorso di questo progetto, che nell'album d'esordio si arricchisce di illustri ospiti e noti esponenti della scena musicale partenopea quali Joe Amoroso, Daniele Sepe, Antonio Onorato e Marco Zurzolo.

Tutti i musicisti che costituiscono l'anima del progetto provengono dai quartieri popolari della Napoli più autentica e verace e dalle altre province campane.

Ne nasce  un sound frizzante e sanguigno capace di riprodurre colori e umori di questa magica e vivace realtà culturale e territoriale.

"Il sound del progetto è il risultato di tutto il mio background musicale – racconta Mario Romano - Parte da Pino Daniele per estendersi a tutto il movimento del neapolitan power, scintilla originaria che mi ha avvicinato alla chitarra.

In seguito ho studiato ed approfondito, facendoli confluire ed amalgamandoli nel mio sound, altri generi comunque vicini alla nostra tradizione meridionale, come ad esempio la bossa nova, il jazz mediterraneo di Pat Metheny, il ritmo avvolgente ed il calore della musica africana, lo studio del jazz americano ed il bebop in conservatorio. Ed ancora, per chiudere poi il cerchi, il jazz manouche che è il genere che fa da cerniera a tutto il mio percorso artistico ed allo sviluppo di un linguaggio assolutamente unico e personale".

Così vede la luce un genere nuovo ed originale firmato Mario Romano. Si tratta del Neapolita gipsy Jazz. Un jazz a forte radice territoriale, nato dalle nenie e dal vociare tipico dei vicoli partenopeo dove brulica la vita e pulsa il cuore di questa città dalle mille contraddizioni, ma che è quasi impossibile non amare per chi vi è nato e cresciuto o per chi viene da terre altre.

Un jazz che però non può dimenticare la necessità di guardare oltre il limite, oltre il confine, e così si arricchisce grazie alle suggestioni provenienti dai ritmi del resto del mondo: dalla malinconica Provenza ricca di lavanda e girasoli, al caldo torrido africano con i suoi colori che ti marchiano l'anima, passando per la Mitteleuropa, per arrivare alle rive fumose ed umide di New Orleans, dove artisti con la voce graffiante cantano la loro condizione agrodolce.

L'autore di questo nuovo genere è proprio lui, Mario Romano, uno scugnizzo, uno zingaro napoletano (con la n maiuscola ci tiene a sottolineare lui stesso), nato e cresciuto ai quartieri spagnoli, che nella sua musica esprime tutto se stesso, compresa la rabbia, quella voglia di riuscire ad esprimersi con l'arte, il desiderio di lottare per questa città, che toglie tanto a livello di qualità della vita, ma al contempo si rivela capace di regalare sfumature ed emozioni che non esistono da nessun altra parte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

agendo 2023 banner
Prenota la tua copia inviando una e-mail a comunicazione@gescosociale.it
tiSOStengo
unlibroperamico
selvanova natale 2020 banner
WCT banner
gesco 30 anni
napoliclick
Amicar banner 500

Archivio Napoli Città Sociale