La trama seducente del primo romanzo a “quattro zampe” è incentrato sulla storia di un cane, Oliver, un randagio spietato e di corporatura tozza che si nutre di insetti e rifiuti nella Terra dei fuochi.

Nel frattempo Re Giorgio, studente universitario della facoltà di Ingegneria Elettronica, col suo atteggiamento anticonformista, vuole cambiare la propria vita lasciando il sud per diventare cittadino del mondo.

Il libro Oliver e altri migranti espone tematiche rilevanti come la fuga dei cervelli dal meridione nel periodo della globalizzazione, il rapporto padri-figli, la riscoperta degli odori e sapori tipici delle proprie terre.

Il finale prevede la straordinaria metamorfosi di Oliver che mangerà patelle sugli scogli.

Il romanzo verrà presentato venerdì 24 giugno, alle 17, alla Fondazione Banco di Napoli e, per l'occasione, interverrà il direttore del Mattino, Alessandro Barbano. L'ultima tappa sarà mercoledì 29 alle ore 18.00 allo Spazio Guida. Interverranno i giornalisti e scrittori Samuele Ciambrello, Antonio Piedimonte e Marco Perillo.

Gli autori del libro, Oliver e altri migranti, sono Corrado Castiglione e Sergio Russo.

Corrado Castiglione vive e lavora a Napoli. Tra le sue opere rammentiamo "Vedi Napoli e poi niente ", e il racconto "La camicia di Spinoza".

Sergio Russo, è napoletano e vive a Vigevano. Il suo ultimo lavoro è stato "Il vecchio che regalò le sue lacrime".

(Alessio Bocchetti)

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