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Sabato 4 Maggio 2024




“La luna di sopra”: il racconto di una diversa umanità

la-luna-di-sopra“Piazza Garibaldi, trascurata da sempre, accoglie e abbraccia insieme la varia umanità che l’attraversa e la abita”. Parla di uno zingaro alla ricerca di se stesso il libro di Francesco D’Angelo “La luna di sopra” (Graus Editore, Napoli, 2011, 79 pgg., 10 euro), ma non solo: è il racconto di Napoli e della sua diversa umanità. Il testo racconta di un anziano senza tetto che si ritrova nella caotica Napoli, immerso in antichi ricordi e attuali rimpianti.

La cornice da cui prende le mosse la narrazione è la tumultuosa Stazione Centrale, che ha già ispirato celebri scrittori con le sue contraddizioni: il luogo che dovrebbe rappresentare il biglietto da visita di una delle maggiori città italiane, ma che appare spesso agli occhi di turisti e napoletani come un insieme ingovernabile di cose e persone, eppure “rifugio” di molti ai margini della società.

“Nella Stazione Centrale di Napoli – si legge nel libro – vivono fette di umanità sempre varia e in movimento. A volte, qualcuno scompare, poi ritorna. I nuovi arrivati da principio conservano un contegno riservato. Poi, la complicata esistenza travolge fisico e comportamenti. Non era andata così per il vecchio zingaro”. In questo scenario di disordine e caos, tra venditori ambulanti, rivolte cittadine, roghi di spazzatura e sbandati passeggeri di treni, si consuma la quotidianità del nostro protagonista. Lo zingaro con la passione per i libri, venuto in Italia da un paese lontano e scampato miracolosamente a un campo di concentramento, viene in Italia, prima a Napoli, poi a Milano, dove cerca di dare un senso alla propria esistenza, accompagnato dall’intima amicizia con la “maestra”.

Il “vecchio”, che resta senza nome per tutto il corso della narrazione, alla fine troverà la sua strada a Milano, dove ha vissuto in passato i momenti più belli della sua vita, in compagnia della “poetessa”. Ma prima di arrivare a questo epilogo, il protagonista, come fosse l’occhio vigile del lettore, ci descrive avvenimenti e volti della realtà che lo circonda. Di questa realtà fa parte anche la solidarietà, incarnata da una “associazione” di volontariato, anche questa senza nome, che lavora nel centro storico di Napoli: un punto di riferimento per lui e la sua compagna di viaggio, la “maestra”, verso un percorso di crescita e consapevolezza. Lo scrittore, Francesco D’Angelo, collabora con diversi giornali, tra cui Il Denaro, ed è alla sua prima prova d’autore.

R. W.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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