Un film-tv sulle problematiche degli alunni con disabilità: andrà in onda lunedì 14 novembre in prima serata su Rai 1 “La classe degli asini”con Vanessa Incontrada e Flavio Insinna.

La fiction, diretta da Andrea Porporati e prodotto da Matteo Levi – 11 Marzo Film, sarà presentata in anteprima nazionale a Napoli, presso l’Auditorium della Rai, venerdì 11 novembre 2016 alle 19.00 presso il Foyer dell’Auditorium della Rai di Napoli in via Marconi. Sarà presente alla proiezione Flavio Insinna.

“La classe degli asini” trae ispirazione da un progetto dell’associazione napoletana Tutti a Scuola e racconta una storia vera, come sottolinea il presidente Toni Nocchetti: “Parte dalla storia di Mirella Casale, un’insegnante di Torino madre di una giovane disabile, morta tragicamente”. “Da tempo – spiega Nocchetti – avevamo in mente di fare una cosa del genere e ne avevamo scritto a Francesco Pinto che ha avuto la delicatezza e la sensibilità di mandarla a Rai Fiction”. Ed è proprio con Rai Fiction e con la Direzione di Produzione CP TV Napoli che Tutti a Scuola comincia a collaborare, a titolo gratuito, per la realizzazione della fiction incentrata sull’abolizione delle classi differenziali in Italia.

Siamo a Torino, anno 1975, in un periodo caratterizzato in Italia da rivoluzioni che, anche sotto il profilo culturale, cambieranno per sempre il volto del nostro Paese. “L’abolizione delle classi differenziali in Italia – dice Toni Nocchetti – è  uno dei momenti più alti della legislazione italiana, che si incastra in un periodo emblematico che vive il paese, come la riforma Basaglia e la chiusura dei manicomi. È un momento in cui gli italiani dimostrano di essere davvero un popolo”.

Il decreto Falcucci e la successiva legge del ’77 sanciva, infatti, la chiusura delle classi differenziali e l’integrazione degli alunni disabili nella scuola obbligatoria. “Il problema – prosegue – è che da allora non abbiamo fatto molta strada per i diritti dei ragazzi disabili ed è ora che tutti, a partire dalla classe politica che ci governa, se ne accorgano”.

Ecco perché l’associazione Tutti a Scuola ha invitato all’anteprima nazionale anche i politici italiani, indipendentemente dal loro colore: “Noi vorremmo riempire l’auditorium Rai di famiglie e di disabili ma abbiamo voluto invitare anche la classe dirigente – conclude Nocchetti – La disabilità non può permettersi di avere pregiudizi. Non possiamo avere una posizione pregiudizievole al contrario. Noi vogliamo che tutti, la politica in primis, vedano la disabilità”. E, in questo senso, “La classe degli asini” speriamo faccia aprire gli occhi a molti.

M. N.