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Domenica 19 Maggio 2024




OsservAzione

A Napoli. "Speriamo che il documentario possa servire ad allargare gli orizzonti delle politiche per i rom anche in Campania- spiega la partenopea Francesca Saudino, presidente nazionale di OsservAzione e membro storico di Compare/Mammut-  che hanno sempre patito l'angustia di un contesto molto difficile ma anche di uno sguardo miope, incredulo e poco lungimirante sulla questione. Il film racconta di Sead Dobreva, che viveva a Napoli fino a 12-13 anni fa - che continua a sentire come la sua città  - e che, pur avendo ricevuto dal Comune un container nel villaggio di Secondigliano, è dovuto partire per il nord e, grazie al lavoro, ha acquistato una casa e vive serenamente con i suoi figli, fa il rappresentante sindacale e ora anche l'attivista rom.  Evidentemente non era di un container che aveva bisogno. Napoli e la Campania hanno bisogno di fare scelte coraggiose per cambiare la rotta delle politiche per i rom. Il problema non sono i soldi stanziati dalla Commissione Europea piuttosto che dal Ministero dell'Interno. La prospettiva è di cambiare lo sguardo e affrontare i problemi reali, in primis la casa e il lavoro, e sostenere le persone fortemente penalizzate da uno stigma che dura da secoli, senza assistenzialismo e carità, ma con interventi puntuali laddove ce ne sia bisogno. Faccio un esempio: a Giugliano con 400.000 euro di fondi Ministeriali, 350 persone che vivono qui da 30 anni e più, sono state collocate in uno spazio in mezzo ai rifiuti tossici. Per proteggere la salute propria e dei propri figli, alcune famiglie sono andate a cercare casa da affittare insieme a noi. La difficoltà è stata di riuscire ad essere ricevuti da un'agenzia e riuscire a vedere un appartamento, prima ancora di riuscire ad affittarlo. Abbiamo dovuto mentire sulla provenienza e intervenire come garanti.  Su questo gap deve intervenire il soggetto pubblico, con intermediazione all'affitto, garanzia, sostegno eventualmente al canone da graduare via via, per garantire la famosa uguaglianza sostanziale dell'art. 3 della Costituzione".
Osservazione e Compare, insieme ad altre associazioni come Garibaldi 101,  stanno provando a spingere i vari soggetti pubblici a dare una spallata alla vecchia visone della realtà che vede i rom solo bisognosi da aiutare o delinquenti da allontanare e prevedere percorsi diversi: dall'inserimento nelle liste delle case popolari, al sostegno all'affitto, al sostegno all'acquisto, all'housing sociale, ecc. Considerando che la questione alloggio non è l'unica e non va isolata dal resto. L'importante per i membri di OsservAzione sarebbe dare un segnale iniziale che segni fortemente il cambiamento di prospettiva.

Alessandra del Giudice

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