Arriva a Napoli il progetto dello Spazio Giallo, promosso dall’associazione Bambini Senza Sbarre. La onlus si occupa dei figli di detenuti che in Italia sono centomila: cura, tutela e promuove il mantenimento della relazione figlio-genitore durante la detenzione.

L e rete nazionale, già attiva in diverse carceri in Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte, ha promosso una raccolta fondi per aprire lo Spazio Giallo nel carcere di Secondigliano. Si può contribuire donando sulla piattaforma di crowdfunding Meridonare.it al link

http://meridonare.it/campaigns/liberi-dentro-spazio-giallo-a-secondigliano/

Lo Spazio Giallo è un sistema creato per attenuare l’impatto con il carcere e prevede interventi di attenzione e di cura al bambino che entra in carcere e interventi di sostegno al nucleo familiare. L’impegno dell’associazione Bambini Senza Sbarre ha portato alla firma della Carta dei figli di genitori detenuti, la prima in Europa, che ne riconosce i diritti. Testimonial della onlus è l’artista Maldestro, cantautore pluripremiato (già Premio Ciampi, Premio De André e finalista 2015 del Premio Tenco) che ha abbracciato diverse campagne di Bambini Senza Sbarre. In attesa del progetto a Secondigliano, mercoledì 9 marzo alle 21 Maldestro sarà in scena al Teatro Bolivar con “Non trovo le parole” concerto-spettacolo che conterrà canzoni tratte dal suo primo album, brani nuovi e monologhi inediti. Il costo del biglietto è di 10 euro (biglietti disponibili sul circuito Etes Ticketing al link http://bit.ly/1mFwlvc e anche presso tutte le rivendite autorizzate e al botteghino del teatro).

Per info e contatti: www.bambinisenzasbarre.org

Maldestro - www.facebook.com/MaldestroOfficial - Arealive -  www.arealive.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA