| SEGUICI SU seguici su Facebook seguici su Twitter youtube
Lunedì 6 Maggio 2024




Tributo a Pino Daniele nel carcere di Secondigliano

pino danieleLunedì 4 gennaio 2016 alle ore 10.30 l’Auditorium della Casa Circondariale di Secondigliano, in occasione del primo anniversario della morte di Pino Daniele, ospiterà un concerto/tributo all’artista scomparso a beneficio dei detenuti.

Il concerto vedrà protagonisti i Quanno Good Good, storica tribute-band di Pino Daniele attiva sin dagli anni Novanta e riunitasi straordinariamente dopo 12 anni per porgere ancora un omaggio al grande musicista scomparso un anno fa.

Il concerto sarà caratterizzato anche da alcuni interventi del giornalista e critico musicale Michelangelo Iossa, co-curatore della mostra PINO! I mille colori del lazzaro felice (tenutasi al PAN – Palazzo delle Arti Napoli a giugno/luglio 2015) e co-autore del libro Napule è…i luoghi di Pino Daniele, scritto con Carmine Aymone e arricchito dalle fotografie di Dino Borelli (Rogiosi Editore).

I Quanno Good Good hanno operato artisticamente a livello nazionale negli anni Novanta e nei primi anni Duemila e – ad oggi – sono considerati una delle più credibili cover band di Pino Daniele. La band ripropone - e talvolta rivisita - i brani dell’artista partenopeo, con particolare riferimento alla sua prima produzione (dagli esordi sino al 1993), ponendo l’attenzione oltre che sui brani di maggior successo anche su quelli meno conosciuti.

“Coniugare musica e solidarietà è per noi un valore aggiunto nella nostra missione di portare la musica di Pino in giro per l’Italia – spiega Olimpio Marino, frontman e cantante della band – e a maggior ragione oggi, nell’anniversario della sua morte. Grazie all’invito ricevuto dal Centro Hurtado, abbiamo scelto di ricordare Pino insieme ai detenuti, e di portare la ‘bellezza’ della sua Arte all’interno di un carcere”.

L’iniziativa, infatti, è promossa dal Centro Hurtado - onlus da sempre molto attiva nel recupero dei giovani a rischio di Scampia e Secondigliano. Nato a Scampia per iniziativa della locale comunità di Padri Gesuiti, il centro – il cui responsabile è Padre Fabrizio Valletti – si è dato l’obiettivo di promuovere la legalità laddove è maggiormente presente la piaga della malavita attraverso la creazione di un centro di formazione per i giovani del quartiere, per la loro crescita culturale e l’avviamento al lavoro. A 10 anni dalla nascita dal Centro Hurtado sono nate tre realtà diverse: una associazione che promuove iniziative culturali per i ragazzi a rischio/dispersione scolastica e che gestisce l’unica biblioteca del quartiere aperta al pubblico; un centro Arti e Mestieri che realizza corsi di obbligo formativo per il reinserimento scolastico o l’avviamento al lavoro e una Cooperativa sociale con una sartoria e un laboratorio informatico. Il Centro è da molti anni presente con le proprie attività culturali formative anche all’interno del Carcere di Secondigliano.

“La musica, e in particolare la musica di Pino Daniele, è un veicolo straordinario per raggiungere i cuori delle persone, un mezzo di aggregazione e di condivisione sociale. La nostra attività – spiega Padre Valletti – è strettamente legata al valore stesso della musica e questo concerto si inserisce meravigliosamente nei percorsi che da sempre attiviamo con il nostro Centro Hurtado”.

L’evento si terrà anche grazie alla collaborazione e alla sensibilità del Cellar Theory Live, un club di tradizionale ritrovo per gli amanti della musica live a Napoli, il quale ha sposato l’iniziativa della band fornendo gli impianti/audio e le maestranze per la realizzazione dello spettacolo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

agendo 2023 banner
Prenota la tua copia inviando una e-mail a comunicazione@gescosociale.it
tiSOStengo
unlibroperamico
selvanova natale 2020 banner
WCT banner
gesco 30 anni
napoliclick
Amicar banner 500

Archivio Napoli Città Sociale