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Domenica 19 Maggio 2024




Marigliano Jazz Festival

Marigliano Jazz Festival 2015 Ravi ColtraneAl via la nona edizione del Marigliano Jazz festival: tre giorni di concerti durante i quali la tradizione musicale e culturale afroamericana faranno, come di consueto, punto di arrivo e di partenza.

Si parte venerdì 10 luglio con le sonorità tipicamente mediterranee di Sandra Carrasco con “Al Sur”: la Carrasco  di formazione musicale legata al flamenco ma capace di spaziare tra molti altri generi, cerca di riprodurre melodie che richiamino i suoni del Mediterraneo, un’intensità ed una passione che dal sud della Spagna arriva fino in Italia, o meglio, al “Sur” dell’Italia. Per l’occasione, Sandra interpreterà alcuni brani del maestro Pino Daniele. All’esibizione di Sandra Carrasco seguirà quella del chitarrista napoletano Giacinto Piracci che presenterà in esclusiva l'ultimo album "Persistence" un progetto in cui esperienze improvvisative e compositive si fondono perfettamente. Il giovane chitarrista, pluripremiato, è anche membro della Tribunal Mist Jazz Band e della Big Band dei F.lli Minale.

Sabato 11, invece, sarà la volta dell'ospite più atteso, Ravi Coltrane, figlio del leggendario sassofonista. Nato e cresciuto artisticamente a Los Angeles, dal 1986 studia musica al California Institute of the Arts; in seguito, comincia a collaborare con Steve Coleman, una delle sue maggiori influenze musicali, e parallelamente ha modo di incidere con grandi artisti. Oggi Ravi vive a New York, porta avanti i suoi progetti musicali e cura il restauro della casa di John Coltrane a Dix Hills; inoltre, presiede alle ristampe delle incisioni del padre.

La rassegna terminerà, domenica 12 luglio, con una tra le giovani più talentuose del panorama jazz internazionale, la newyorchese di origine cilena, Melissa Aldana che si esibisce in un trio che propone una musica affascinante, tipicamente influenzata dalle più recenti tendenze del jazz americano contemporaneo, che lasciano spazio, tuttavia, a composizioni originali affiancate da standard della tradizione afroamericana. Per la prima volta quest’anno sarà possibile seguire il Festival a distanza grazie a Pleila.com, la piattaforma digitale dedicata alle playlist video, che apre le porte della sua prima Beta a tutti gli amanti del Jazz.

S. G.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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