Un concerto dei ricordi che ha visto come protagonista la Musica, quella che solo il poeta Claudio Baglioni poteva regalare al suo pubblico. Ha cantato ininterrottamente per più di tre ore, rispettando una scaletta che proponeva trentasei brani, scelti tra il suo immenso repertorio dell’artista che, con maestria ed esperienza è passato dai suoi grandi successi ai brani quasi inediti del suo ultimo album "ConVoi" uscito lo scorso anno a dieci anni di distanza dal precedente.

C’è un senso delle storie a cui si fa fatica dare un senso:
quello che le storie stesse abbiano una fine.
E che quella fine debba prima o poi arrivare.
Eppure una storia senza fine non troverebbe mai una dimensione.
Non si potrebbe contenere in un racconto.
Non avrebbe corpo spazio calibro volume.
Non volerebbe il cielo del ricordo.
O la pianura della nostalgia.
Non manterrebbe fermo il tempo.
Come un orologio senza le lancette…

Sono solo alcune delle parole che ha scritto di recente Claudio Baglioni e che rievocano appieno il senso delle sue canzoni. Incontrare Claudio Baglioni è un’esperienza che lascia il segno. Il desiderio di ripercorrere il passato, pur sapendo che il passato non ritorna è stato il leitmotiv di tutto il Convoi Re-Tour di Claudio Baglioni. La data di Napoli al PalaPartenope ha risvegliato le emozioni più profonde e lontane di un Baglioni ritornato al suo vecchio stile, quello che più ci piace.

“Una ricostruzione del passato che non è stata individuale” ha detto Claudio “ma dettata da un processo collettivo. Dove tutti sono stati chiamati a fare la propria parte, a mettere in gioco idee, valori, volontà”.

Una grande festa per un live definito da Baglioni "un cantiere simbolo della ricostruzione ideale" e con il quale quest’anno ha già percorso, insieme al suo super-gruppo di 13 polistrumentisti, migliaia di chilometri, attraversando tutta l’Italia con oltre 60 date ed un pubblico di oltre 300.000 persone. "

Uno spettacolo effervescente, un concerto social, un musical moderno, un happening del ricordo e racconto, con suoni, luci e scene, in cui si sono susseguiti gli evergreen del suo repertorio, molti riarrangiati in chiave rock, e altri più recenti.

Lo show continua a Roma dal 28 al 30 novembre al Palalottomatica. Nel frattempo e a grande richiesta sarà raddoppiato il gran finale milanese del tour, aggiungendo alla già prevista data del 16 dicembre al Mediolanum Forum di Assago anche quella del 17 dicembre.

Le altre date: a dicembre il tour di Baglioni farà tappa il primo dicembre al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 3 al PalaTerme di Montecatini Terme, il 6 dicembre al Palasport di Acireale (Catania), il 7 dicembre al Pala Minardi di Ragusa, il 9 dicembre al Palagallo di Catanzaro, il 10 dicembre al Palabasento di Potenza, il 12 dicembre al Pala Evangelisti di Perugia, il 13 dicembre all'Adriatic Arena di Pesaro.

Silvana Aricò

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