“Svelate. Marocco: femminile plurale”
La mostra apre la kermesse organizzata da Dedalus e Officine Gomitoli
Svelate. Marocco: femminile plurale è il titolo della mostra di Sara Borrillo e di Michela Pandolfi: 21 fotonarrazioni che svelano le nostre mentalità mettendone a nudo alcuni stereotipi.
L’esposizione sarà inaugurata domenica 18 dicembre 2016 alle 16.30 presso la Sala Officine Gomitoli al Lanificio Insula Creativa (piazza Enrico De Nicola 46, Napoli), ad apertura di una serie di eventi artistici e culturali organizzati dalla coop Dedalus del gruppo di imprese sociali Gesco, in programma fino al 10 gennaio 2017.
La mostra sarà visitabile fino al 10 gennaio dal lunedì al venerdì (ore 10/13; 15/18).
Martedì 20 dicembre 2016 dalle 16 alle 18 si terrà la presentazione del libro "Rivoluzioni violate. Attivismo e diritti umani in Medio Oriente e Nord Africa cinque anni dopo” (Ed. dell’Asino, 2016) a cura di un Ponte Per… Osservatorio Iraq con la curatrice del volume Cecilia dalla Negra (OsservatorioIraq, Un ponte Per…).
Introduce: Ismahan Hassen (Cooperativa Sociale Dedalus); modera: Maria Cristina Ercolessi (Università degli Studi di Napoli l'Orientale); discutono: Ersilia Francesca (Università degli Studi di Napoli l'Orientale/ CESAC), Daniela Pioppi (Università degli Studi di Napoli l'Orientale/ CESAC), Sara Borrillo (Università degli Studi di Napoli l'Orientale/ CESAC), Marina Calculli (Università degli Studi di Napoli l'Orientale).
Mercoledì 28 dicembre 2016 dalle 16 alle 18 la Sala Officine Gomitoli ospiterà la presentazione del progetto “Rights under the veil. Diritti sotto il velo. Una rivoluzione silenziosa sta scuotendo il mondo musulmano” a cura di Roberta Chimera e Johara Bellali. Movimenti di donne musulmane in tutto il mondo stanno mettendo in discussione l’interpretazione patriarcale del Corano: “Rights under the veil” è un progetto transmediale che vuole portare il dibattito pubblico alla discussione sulla via riformista dell’Islam in un ottica di genere ma non di contrasto con la religione.Giovedì 29 dicembre 2016 dalle 16 alle 18 sarà la volta del workshop “Identità digitale di genere e qualità del racconto. Ma chi era veramente Sherazade?” a cura di Roberta Chimera e Johara Bellali. Sherazade è davvero come la raccontano “Le Mille e una Notte”? Analizzando le differenti rappresentazioni digitali, i/le partecipanti al workshop discuteranno sulla qualità del racconto di sé in un'ottica di genere e in una riflessione sulle dinamiche di riconoscimento della figura femminile nelle società.Infine, martedì 10 gennaio 2017 dalle 14,30 alle 16,30, in programma il laboratorio per le scuole: 'Raccontare storie, svelare stereotipi' a cura di Sara Borrillo. Attraverso una breve lettura comune delle didascalie illustrative delle foto in mostra, i partecipanti, divisi poi in gruppi, verranno coinvolti nell’immedesimazione della protagonista della foto scelta e/o di altri personaggi ad essa collegati e dovranno provare ad elaborare la caratterizzazione degli stessi e una “continuazione” della storia di vita della protagonista.
Dalle 17 alle 19, poi alla Sala Officine Gomitoli si terranno il finissage della mostra e l’iniziativa "Libere di scrivere" a cura di Lea Nocera (Università di Napoli L'Orientale). Approfondimento tematico e lettura di estratti di alcuni romanzi di Asli Erdogan, giornalista e scrittrice turca arrestata il 16 agosto 2016 con l'accusa di "propaganda terroristica" e "incitazione al disordine".
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