XI edizione del Malazè
La bellezza di un luogo non ha mai fine specie se si sta parlando dei Campi Flegrei, un’ampia zona di origine vulcanica il cui nome, di origine greca, fa riferimento ai “campi ardenti” ed è così appunto chiamata per la presenza di una miriade di vulcani grandi e piccoli ora non più attivi.
E’ indubbiamente una delle zone più affascinanti della Campania, meta indiscussa di tantissimi turisti che affollano la zona nord-ovest della città di Napoli.
Dal 3 al 18 settembre si terrà l’XII edizione di Malazè, un evento enoarcheogastronomico che esibirà il primo salone di vini a piede franco dei Campi Flegrei e si tratta di vitigni esclusivamente puri
Ed è proprio in questo luogo che nascono molte proposte turistico - culturali come Malazè.
Nata da un’idea di Rosario Mattera per sostenere la bellezza di un’area napoletana poco nota, Malazè è una manifestazione che si svolge tutti gli anni nelle prime settimane di settembre e si sviluppa nei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Isola di Procida per far si che i napoletani apprezzino il meglio dei prodotti tipici di una zona estremamente produttiva dal punto di vista artistico, archeologico, ambientale.
Il 25 giugno è stata presentata l’anteprima del film – documentario “Mirabiles. I custodi del mito” di Marco Perillo e Alessandro Chetta. La pellicola, che sarà riproposta a settembre, parla dei cinque siti archeologici dell’area flegrea: la Piscina Mirabilis, la Grotta della Sibilla, la Tomba di Agrippina, il Teatro romano di Miseno e la Grotta della Dragonara.
Dopo la presentazione del film ha avuto inizio il tour “Nun vac e press tour” , un vero e proprio viaggio nei meandri del Rione Sanità e della basilica Cattedrale - Tempio di Augusto.
Nel giro turistico è inclusa anche la visita al Museo Diocesano, inaugurato nel maggio scorso, sotto la guida del professor Alessandro Migliaccio.
La rassegna avrà la finalità di scoprire i luoghi normalmente chiusi al pubblico o difficilmente accessibili come la necropoli pagana e paleocristiana di San Vito a Pozzuoli e la riserva Wwf degli Astroni.
Inoltre a settembre si possono effettuare escursioni sul Lago Fusaro per trovare conchiglie oppure realizzare delle visite alla grotta dei pipistrelli mentre al Monte di Procida si praticherà la pescaturismo.
Di sicuro c’è da dire che il Malazè può essere considerato a tutti gli effetti un “magazzino di idee” che offre alla città partenopea soluzioni alternative e coinvolgenti.
(Alessio Bocchetti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA