Giulia Poggi, volto storico di “Un Posto al Sole”, donna che ha attraversato tradimenti, crisi, ricongiunzioni, impegno sociale. E Marina Tagliaferri, attrice che le presta volto e voce, sempre impegnata, a livello personale, a dare sostegno a cause sociali. Per chiudere il 2015 un botta e risposta che coinvolge entrambe!
Giulia è sempre stata l’anima sociale di Un posto al sole: quanto la tocca da vicino questo mondo?
Beh, diciamo che nel profondo fa un po' già parte di me. Sono sempre stata molto sensibile alle ingiustizie e molto protettiva istintivamente dei più deboli. Ad esempio mi è molto a cuore la situazione degli anziani.
Di recente con il personaggio di Angela ha affrontato il difficile tema della violenza sulle donne: come è riuscita a trattarlo con tanta delicatezza e verosimiglianza?
Gli autori ci hanno aiutato molto in questo, proponendoci delle battute giuste ed equilibrate ma soprattutto realistiche, vicine a quello che accade fuori.
Il suo personaggio impersona una donna forte, sicura di sé, equilibrata e legatissima alla famiglia. Nessun lato oscuro? Le piace così com’è o cambierebbe qualcosa?
Sono molto soddisfatta del mio personaggio perché mi rispecchia. Dopo tanti anni insieme non so più “chi” ha influenzato “chi”.
Sul set a chi si sente più legata? C’è una reale condivisione tra donne, così come sembra trasparire dalla fiction?
Direi che la condivisione non è soltanto tra donne, è generale. Siamo un po' una famigliona ormai. Naturalmente ho legato molto con i membri della mia famiglia. Angela, Niko, Franco, Renato...
Ci sono novità in attesa per il suo personaggio? Quando si svilupperà anche il filone sentimentale di Upas attorno a Giulia?
Beh, non possiamo dire che Giulia non ne abbia passate sentimentalmente. Certo ora il suo ruolo di nonna la prende molto, come accade a tante donne nella realtà. Ma...chissà!! Mai dire mai!!!
Upas è un social drama amatissimo dagli italiani. Lei che rapporto ha con i telespettatori? Le scrivono, le suggeriscono temi da affrontare?
Tutti noi abbiamo un ottimo rapporto con i nostri telespettatori. Ci amano molto e noi amiamo molto loro. Come dico spesso, senza di loro noi non saremmo niente. Sono loro a renderci vivi e veri. Si, alle volte ci danno dei suggerimenti. Quando li troviamo interessanti ne parliamo con i nostri autori.
Dopo tanti anni di Un posto al sole, come giudica questa esperienza professionale?
Questa non si può definire solo un' “esperienza”. E' qualcosa di più, è una vera e propria fetta della nostra vita. Non ci sono precedenti. Sono passati vent'anni e siamo ancora qui. E' stata ed è una cosa straordinaria.
Che cosa vorrebbe far accadere a Giulia, che ancora non le è accaduto?
Non saprei, le è accaduto di tutto. Ma amo le avventure e le sfide proprio come lei quindi....sono pronta a tutto!
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