Parola di Fedele Maurano, direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asl
“La chiusura del manicomio è una conquista, indietro non si torna” lo spiega Fedele Maurano, direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asl Napoli 1 Centro. “Continuiamo a garantire l’applicazione della legge 180, il che significa mettere sempre al centro le persone, con le loro storie, i loro bisogni, i loro sogni, i loro diritti.
Garantiamo ancora dieci servizi territoriali aperti h 24 con la garanzia cioè di accedere sempre in ogni ora della giornata e in ogni giorno dell’anno, con risorse che stanno sempre più impoverendosi. Con l’impegno quotidiano degli operatori stiamo riuscendo a garantire il seguimento di almeno 15mila persone che soffrono di vari disturbi di natura psichica e stiamo provando a continuare ad esistere e a resistere”.
Oltre a tracciare un quadro sullo stato dell’arte della salute mentale a Napoli a 40 anni dalla legge Basaglia, Fedele Maurano sottolinea anche le linee di indirizzo della Asl: il passaggio dalla residenzialità alla domiciliarità, per andare sempre di più nei luoghi di vita del paziente, l’investimento sulla prevenzione del disagio giovanile a partire dall’attivazione di dieci nuclei di neuropsichiatria infantile e l’implementazione dei centri di accoglienza dedicati agli adolescenti con personal qualificato e competente capace di rispondere ai loro bisogni.