Gli angeli custodi della Movida non sono altri che Hybrid, l’unità mobile pensata per proteggere ed informare i giovanissimi sugli eventuali rischi che possono creare gli stupefacenti, ma soprattutto la mescolanza di due o più sostanze psicoattive. “L’obiettivo è quello di tutelare i giovani in difficoltà - spiega Stefano Vecchio, direttore del dipartimento Dipendenze- istruendoli sui danni legati all’uso delle sostanze. On è la dipendenza il rischio maggiore, ma la combinazione di sostanze psicoattive che potenziano l’azione a vicenda e quindi anche gli effetti collaterali”.
L’unità mobile entra in azione il venerdì sera fino ala domenica, battendo a tappeto tutti i luoghi della movida giovanile, il loro target è principalmente quello degli adolescenti ancora minorenni. Data l’illegalità delle sostanze è impossibile avere informazioni dettagliate sui prodotti acquistati, una delle missioni del team è quella di spiegare ai giovani le sostanze ed i loro effetti e rischi.
Molti giovani consumatori di sostanze psicoattive, soprattutto fra i giovanissimi, non sono in grado di valutare i rischi causati da cocktail micidiali di sostanze, anche i più banali come per esempio Cannabis ed Alcol che creano un’eccessiva sedazione ed una depressione respiratoria. Ma non sono gli unici mix pericolosi. Ci sono da tenere in conto anche gli effetti psicologici, come paranoie e depressione, che le sostanze possono causare a soggetti fragili come possono essere gli adolescenti.
Gli operatori specializzati fanno parte dell’associazione il Pioppo, onlus presente sul territorio dal 1985 per la riabilitazione e l’accoglienza di tossicodipendenti.
Eva de Prosperis