Napoli: città di mare. Ma quali sono le spiagge davvero accessibili in città? Quali i tratti di costa balneabili? Quali costi devono affrontare le famiglie per trascorrere una giornata al mare? Senza spingerci oltre i confini cittadini - quindi arrivando al massimo a Bagnoli - vediamo quali sono le possibilità di mare e piscina, più o meno alla portata di tutti.
In vetta alla classifica, le mete più belle di mare e comunque tutto sommato raggiungibili restano Posillipo e Marechiaro; ma c’è anche qualche piscina per chi non vuole faticare tanto e raggiungere in tempi relativamente brevi il luogo deputato al tanto agognato relax.
Posillipo
Per chi non vuole semplicemente prendere il sole a Mergellina, lungo tutta via Posillipo troviamo lidi (vicino al celebre Palazzo Donn’Anna ci sono i bagni Elena e Sirena, per fare alcuni esempi), a cui si accede con dieci euro o poco più per un lettino. All’interno di Villa Fattorusso, incastonata nella bellissima collina di Posillipo, c’è il complesso con piscina della Baia delle Rocce Verdi, che prevede un biglietto di ingresso più alto (dai 15 ai 18 euro). Si tratta di costi che per un intero nucleo familiare, ancor più se numeroso, posso risultare proibitivi per trascorrere una sola giornata al mare o in piscina.
In alternativa i più “navigati”, e soprattutto chi non può permettersi di spendere una cifra blu, possono andare ai vicini scogli che si trovano di fronte al noto ristorante “Giuseppone a mare”: per capirci, si tratta di quella scogliera che si vede dal famoso Palazzo Palladini del social drama Un Posto al Sole. Una cosa che non tutti i napoletani sanno è che vicinissimo al lido Sirena ma dalla parte opposta, attraverso una scala di tufo, si può facilmente raggiungere una spiaggia libera e accessibile a tutti.
Marechiaro
Piccola meraviglia con la sua famosa “fenestella”, Marechiaro resta la meta più gettonata soprattutto dai giovani, che possono arrivarci anche in scooter. Raggiunta l’agognata destinazione, ci sono due possibilità: andare verso i lidi o prendere la barchetta (costo 5 euro a persona) per raggiungere il famigerato “scoglione” di tufo giallo. Da qui si può anche noleggiare la canoa.
Gaiola
Il parco naturale della Gaiola è un’oasi sommersa protetta. Una volta arrivati, si avrà davanti uno spettacolo meraviglioso sotto un profilo naturalistico, con la sua scogliera di tufo giallo e i resti dei suoi fondali. La Gaiola è però anche un posto ricco di storia, oltre che di rilevanza biologica: da quando è diventato area marina protetta, vi si può accedere in un numero limitato (100 persone) e solo muniti di documento di riconoscimento. Questo piccolo gioiello può essere visitato di giorno e non solo grazie a tour organizzati; sempre da qui si può intraprendere un giro in canoa alla scoperta delle bellezze del Golfo.
Come Marechiaro merita una capatina che però costerà un bel po’ di fatica soprattutto nell’attraversare alcune rampe di scale in salita, ma solo quella: tutto il resto è gratis.
Bagnoli
Oltre alla ben nota scogliera di Coroglio e alcuni tratti di costa balneabili (come quello in cui si trovano i Bagni Fortuna), Bagnoli offre uno spiraglio di relax, ma – attenzione - non di mare balneabile, all’Arenile. Luogo destinato anche a concerti ed altri eventi musicali, l’Arenile di Bagnoli ospita infatti un bel solarium allestito con lettini, ombrelloni, docce e una piscina (queste ultime due indispensabili, visto che non si può fare il bagno in altro modo). Costo: 12 euro durante la settimana, 15 nel weekend (per altre info: www.areniledibagnoli.it).
Piscine
Una piscina pubblica è l’Acquachiara che si trova all’interno della Mostra d’Oltremare, Fuorigrotta. Si tratta di una piscina olimpionica: quindi non vi aspettate di trovare lettini e sdraio disposti intorno al rettangolo d’acqua, come accade di solito. All’enorme piscina si può accedere attraverso un giardino solarium o direttamente dagli spalti, disposti ai lati, dove sono adagiati lettini o, all’occorrenza, ombrelloni. Insomma, fare il bagno vi costerà fare qualche passo in più ma soprattutto gli appassionati di nuoto non se ne pentiranno. Il costo è di 15 euro tutta la giornata; 10 mezza giornata (il lettino si paga a parte e costa 3 euro); sono previste convenzioni.
Altre piscine facilmente raggiungibili in città con un ingresso che va dai 10 euro in settimana ai 20 nel weekend sono la panoramica Jemming Club in zona ospedaliera (info: www.jemming.com) e la Neapolis sporting Club all’Arenella (info: www.neapolisportingclub.it). Nel perimetro cittadino ricordiamo anche le Terme di Agnano (info e convenzioni: www.termediagnano.it).
Le alternative
Poco lontano da Napoli, ci sono tante alternative: dal litorale domizio, Baia, Bacoli, Miseno, Miliscola, alle isole del Golfo, passando per la penisola sorrentina e la costiera amalfitana. Ovviamente i costi salgono inesorabilmente, anche in termini di trasporti. Non dimentichiamo che a pochi passi dalla città, offrono spiagge e mare, non sempre bellissimo ma di sicuro balneabile, pure se si vuole a basso costo, anche posti come Portici e Torre del Greco.
M. N.