Ha trovato immediatamente un grande sostegno l’iniziativa spontanea di solidarietà alle donne afghane e ai loro bambini lanciata sui Social nei giorni scorsi da Argia di Donato e Valeria Montagna.
Sotto l’egida dello slogan #iononmicoprogliocchi, oggi, lunedì 23 agosto 2021, a partire dalle 19, a Napoli, in Piazza del Plebiscito, le donne napoletane scenderanno in piazza indossando simbolicamente qualcosa di simile a un burqa – un velo, che può essere un pareo, una sciarpa, un foulard - per sensibilizzare i cittadini alle tristi e dolorose vicende che stanno affliggendo il popolo afghano all’indomani della presa del paese da parte dei Talebani a 20 anni dall’invasione americana.
Ecco il link all’evento Facebook: https://fb.me/e/Ml64rHFZ
L’invito è rivolto in particolare alle donne, ma non solo, ci saranno in piazza anche degli uomini e bambini. Lo spiega l’avvocato Argia di Donato, da sempre vicina alle vicende che riguardano in particolare i minori: “L’Occidente non può starsene zitto davanti a tutto questo, pensando a come peggiorerà ulteriormente la condizione femminile in questo paese; non possiamo far finta di niente davanti alle immagini strazianti che stanno passando in questi giorni, come quelle delle madri e dei padri che provano a mettere in salvo i loro figli affidandoli ai voli diretti in Occidente. Non si può permettere che passi questo messaggio”.
Lo ribadisce anche la co-promotrice Valeria Montagna, mamma e praticante avvocato: “Vogliamo sensibilizzare la città alle dolorose vicende che vedono il popolo dell’Afghanistan vittima di immani barbarie. Speriamo che da Napoli parta un’ondata di proteste contro questa tragedia. Ci copriamo il volto come le nostre sorelle dell’Afghanistan”.
“Sono tante le donne che hanno già aderito; l’invito è quello di portare in piazza anche i bambini, quelli che in un’altra parte del mondo, sono in questo momento le prime vittime della guerra, perché è anche giusto dare loro esempio. Non importa in quanti saremo ma se anche solo una donna afghana si sentirà meno sola avremmo fatto qualcosa di importante”, sottolinea la di Donato. L’idea è appunto quella di stanziare in piazza con il capo coperto da un velo per ricordare il burqa, indossato dalle donne afghane e simbolo della loro infelice condizione che ad oggi rischia di divenire ancora più tragica, come provocazione e gesto di solidarietà da parte di donne che vivono appieno la propria condizione di libertà.
L’appello lanciato su Facebook dalle due professioniste - ma prima ancora semplici cittadine - napoletane mira a convogliare più persone in piazza per offrire un sonoro messaggio di solidarietà: “Ciò che sta accadendo in questi giorni in Afghanistan è molto grave: a rischiare di più, purtroppo sono le donne e i bambini. Come cittadine e donne libere non potevamo non esprimere solidarietà alle vittime di tali barbarie, evidenti violazione dei diritti umani. Dato il tema, ci aspettiamo che la cittadinanza risponda prontamente”.
Il flash mob #iononmicoprogliocchi è una manifestazione spontanea, apolitica, aperta a tutti, ed è la prima di questo genere a Napoli. Seguirà il 30 agosto (alle ore 17,30) l’iniziativa che sta promuovendo in città l’avvocato e consigliera comunale Elena Coccia davanti alla Prefettura di Napoli per dare sostegno al popolo afghano realizzando dei corridoi umanitari.
M. N.