Dal 23 al 31 gennaio 2019, per un programma denso di incontri, mostre, spettacoli. Il Comune di Napoli ha presentato il calendario delle iniziative promosse in occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria, con appuntamenti tra il centro città e la periferia. E nasce la polemica per l’incontro della comunità palestinese.
“E' importante questo ricordo in un periodo in cui il razzismo sembra tornare ad affacciarsi nel nostro Paese“. Con queste parole Nino Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo di Napoli, ha annunciato le attività previste per la Giornata della Memoria. “Napoli, la città delle Quattro Giornate – ha detto - rinnova ancora una volta, nell’occasione della Giornata della Memoria, il suo impegno contro il razzismo e le discriminazioni di ogni tipo tra gli esseri umani. Nel ricordo delle vittime della Shoà è cresciuta a Napoli, con l’impegno di tanti nostri concittadini, delle istituzioni pubbliche e di importanti soggetti associativi, una vera e propria tradizione della memoria e la partecipazione della nostra città alla ricorrenza del 27 gennaio ha progressivamente superato il livello della pura e semplice celebrazione istituzionale, per diventare occasione condivisa di impegno civile e culturale”.
Alla conferenza di presentazione a Palazzo San Giacomo hanno preso parte i rappresentanti dei vari enti che hanno contribuito alla realizzazione degli appuntamenti, tra cui Guido D'Agostino, Presidente dell’Istituto Campano della storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea “V. Lombardi”; Nico Pirozzi, coordinatore del progetto Memoriae; Susanna Glavaš, rappresentante della associazione Mozart Italia di Napoli, ed Antonio Amoretti, Presidente ANPI Napoli.
“L’umanità ha perduto l’umanità – ha detto Amoretti – la nostra città è stata sempre accogliente. Le Quattro Giornate sono state combattute anche dagli ebrei. Creiamo un fronte unico antifascista, abbiamo ancora la possibilità di farlo
per arginare quanto sta accadendo nel nostro Paese”. “Il saggio di Ada Chiara Zevi – ha detto Guido d’Agostino – rileva che il Giorno della Memoria tende a ricordare solo la Shoah. E’ come se la questione dei migranti riguardasse soltanto loro. Ci sono dei responsabili, questa è una storia dell’umanità che riguarda tutti. L’Italia è stato il primo Paese a muoversi verso la deriva razzista, prima del nazismo, Hitler disse che Mussolini era stato il suo maestro. La Zevi dice che ha fatto di più l’arte, e meglio di tutti il cinema, che hanno mostrato vittime e carnefici”.
La figlia di una sopravvissuta, la professoressa e poetessa croata Suzana Glavaš, docente all’Orientale, porta la testimonianza della sua famiglia sparsa in diverse nazioni – dalla Croazia alla Romania - che perse 88 membri per mano nazista. La mamma sopravvisse grazie a dei contadini cattolici che la nascosero nelle campagne di Zagabria. La professoressa cura “Note e versi per la Shoah al femminile” con musica e i testi dell'ungherese Hannah Szenes, dell’ucraina Szuzanna Ginczanka e della rumena Selma Meerbaum-Eisinger, tre potesse uccise dai nazisti, che si terrà il 27 gennaio (alle 10) alla Marina Militare. «Ricordare non è importante, è necessario, anche chi ci ha fatto del bene», dice Suzana Glavas. La consueta cerimonia della consegna delle “stelle di David” d’oro si terrà il 28 gennaio (dalle ore 9 al teatro Trianon, conduce Serena Albano): andranno quest’anno al Comune di Tora e Piccilli, a Medici Senza Frontiere e alla memoria della vittima della criminalità Teresa Buonocore, mentre il 31 gennaio alle 17 al Pan ci sarà la presentazione del libro del curatore del progetto Memoriae Nico Pirozzi, “Salonicco 1943. Agonia e morte della Gerusalemme dei Balcani”. All’Hart il 25 gennaio il docufilm “Terra Bruciata” di Luca Gianfrancesco, con Luciana De Falco, mentre l’Arcimovie per tutto il mese organizza proiezioni al Pierrot sul tema “Shoah, intolleranza e razzismo”, e la Rai manda in onda il 23 gennaio “Figli del destino” (con Massimiliano Gallo e Patrizio Rispo tra i protagonisti), il film che racconta la storia di quattro bambini ebrei perseguitati: a Napoli, Tullio Foa, alunno di una classe speciale per ebrei. Infine per il teatro il 24 gennaio (ore 18.30, nel convento di San Domenico Maggiore) lo spettacolo “Janusz Korczak – L’ultima Strada Per Treblinka” di Roberto Giordano racconta del pediatra ebreo polacco che finì, per sua scelta, con tutti i bambini della sua Casa dell’Orfano nel Ghetto (170 circa) in una camera a gas del campo di concentramento di Treblinka.
Oggetto di critiche è stato l’evento “La tragedia palestinese – nella crisi del diritto internazionale”, fissato per il 29 gennaio, alle 16.45, nell’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino, con la partecipazione di diversi consiglieri del Comune di Napoli. “I temi di quest’anno sono due: solidarietà e accoglienza – ha detto Nico Pirozzi – nel nome della memoria col Comune abbiamo portato avanti la cancellazione della via al presidente del tribunale fascista e dedicata alla più piccola vittima della Shoah. Poi la battaglia per cancellare l’intitolazione della piazza al gerarca Tecchio. Ora chiediamo la cancellazione del nome del Savoia che firmò leggi razziali e a cui oggi intitolata la biblioteca nazionale. Mi sono indignato profondamente che proprio in questi giorni si parlerà della cancellazione di uno Stato di Israele. Mi chiedo: era proprio necessario farlo ora, a 53 anni dalla costituzione di quello Stato, nei giorni in cui si ricorda la morte di sei milioni di persone?”.
(la versione completa è consultabile qui)
Gennaio 2019
Cinema Teatro Pierrot – via A. C. De Meis 58
Parole di memoria VIII edizione
a cura di Arci Movie
Per tutto il mese di gennaio un ciclo di incontri e film su Shoah, intolleranza e razzismo con la proiezione di La signora dello zoo di Varsavia di Niki Caro e la partecipazione di 10 scuole e 5000 studenti.
Info: tel. 081.5967493 – info@arcimovie.it – www.arcimovie.it
Dal 24 gennaio all'8 febbraio
Istituto Campano per la Storia della Resistenza "Vera Lombardi" - via Costantino 25
Visita guidata alla mostra L'ebreo come diverso. La persecuzione antisemita in Italia, con dibattito e proiezioni di filmati sul tema per scuole di ogni ordine e grado (previa prenotazione al 081611225)
Fino al 3 febbraio
Chiesa di San Severo al Pendino - via Duomo, 286
BETADINE+BIC: social digital solidarity
Mostra personale di pittura di Giuseppe Fontanarosa.
La chiesa di San Severo al Pendino fu utilizzata come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale: la scelta di presentare Betadine+Bic in questo luogo e in corrispondenza del Giorno della Memoria nasce dal carattere di impegno e denuncia da cui le opere stesse nascono. La chiesa ospiterà così nuovi martiri.
Ingresso libero
24 gennaio ore 17.00
Pan Palazzo delle Arti Napoli - Sala Di Stefano
Il Centro studi Erich Fromm consegnerà al Console della Polonia Dario dal Verme il dipinto "Aushwitz" omaggio dell'artista Carlo Improta.
Saluti di Silvana Lautieri presidente del Centro studi Erich Fromm.
Intervento di Luigi Caramiello sociologo Università degli studi "Federico II".
Testimonianza di Miriam Rebhun presidente ADEI -WEIZO, sezione di Napoli.
Interventi musicali di Agostino Noviello e Giampaolo Franco
24 gennaio ore 18.30
Convento di San Domenico Maggiore – Sala del Capitolo
Janusz Korczak – L’ultima Strada Per Treblinka
Ideazione, progettazione e scrittura di Roberto Giordano
Promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, con il patrocinio dell’Ambasciata Polacca in Roma e del Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Napoli, lo spettacolo Janusz Korczak – L’ultima Strada Per Treblinka è presentato in anteprima nazionale a Napoli e inaugura I Giorni della Memoria 2019 in città.
Ingresso libero
Info: assessorato.cultura@comune.napoli.it
25 gennaio ore 9.45
Palazzo Serra di Cassano
In memoria dell’Olocausto
Incontro rivolto agli studenti napoletani con proiezione del documentario di Gabriella Gribaudi “Dal cancello secondario” con interviste agli ebrei napoletani.
A seguire dialogo alla presenza di Gabriella Gribaudi e il Presidente dell’Istituto Italiano degli Studi Filosofici Massimiliano Marotta
Info: info@iisf.it
MEMORIAE X EDIZIONE
Evento promosso dalla Fondazione Valenzi e dall’Associazione Libera Italiana (ALI) onlus con il patrocinio morale della Comunità Ebraica di Napoli e il Comune di Napoli
25 GENNAIO (Napoli, via Crispi, 33 - Hart Cinema Food Music, ore 9:30)
Proiezione del docufilm Terra Bruciata del regista Luca Gianfrancesco. Segue dibattito con il regista e i consulenti scientifici del lavoro. Evento gratuito, riservato agli studenti e ai docenti degli Istituti scolastici napoletani.
28 GENNAIO (Napoli, Teatro del Popolo Trianon Viviani, ore 9).
X di Memoriæ con consegna dei Magen David in oro. Conduce: Serena Albano. I riconoscimenti dell’edizione
2019 sono stati attribuiti come segue:
-) per la sezione “Memoriæ della Shoah” al Comune di Tora e Piccilli, per l’aiuto fornito a un gruppo di ebrei napoletani sottratti alle prevedibili violenze degli occupanti nazisti nell’autunno 1943
-) per la sezione “Memoriæ di impegno civile” all’organizzazione internazionale non governativa Medici senza Frontiere, per l’impegno profuso a favore delle popolazioni vittime di calamità, conflitti, emergenze sanitarie e umanitarie
-) per la sezione “Memoriæ delle vittime della criminalità” alla memoria di Teresa Buonocore, la mamma coraggio barbaramente uccisa nel settembre 2010
Nel corso della manifestazione saranno consegnati i riconoscimenti agli istituti scolastici che hanno partecipato al concorso nazionale “Io non dimentico”
31 GENNAIO (Napoli, PAN-Palazzo delle Arti Napoli, ore 17).
Presentazione del volume scritto da Nico Pirozzi “Salonicco 1943. Agonia e morte della Gerusalemme dei Balcani” edito dalle Edizioni dell’Ippogrifo. Moderati dal giornalista Giuseppe Crimaldi, presidente nazionale della Federazione Italia-Israele, con l’autore ne discutono Ottavio Di Grazia, dell’Università Suor Orsola Benincasa, e Sandro Temin, consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
25 - 28 – 29 – 30 gennaio ore 10.00 matinée per le scuole (1° turno) e ore 11.30 (2° turno)
27 gennaio ore 18.00 spettacolo con buffet di saluto in cui sarà possibile dialogare con il regista dello spettacolo
Agorà Figli in famiglia di San Giovanni a Teduccio – via Ferrante Imparato, 111
La banalità del male
dai diari di Anne Franke ed Etty Hillesum
regia Luca Gatta; con Alessandra Martino e Germana Di Martino; musiche Sergio Naddei, Franco Perreca e Giulio Fazio
a cura di: coop En Kai Pan
Eventuale costo a carico dei partecipanti:
spettacolo per le scuole 5 euro a studente, gli accompagnatori hanno diritto all'accesso gratuito
spettacolo serale 12.00 euro comprensivo di buffet
Info: tel: 3396235295
mail: info@enkaipan.com
web: enkaipan.com
26 gennaio ore 17.00 – 19.00
TAN – Teatro Area Nord
Raccontare la Shoah: Questa sera è già domani di Lia Levi
Lettura del libro Questa sera è già domani di Lia Levi, opera che ha partecipato al Premio Strega 2018, in cui l'autrice narra la vita di una famiglia ebraica negli anni delle leggi razziali.
A cura del Caffé Letterario di Scampia
Evento gratuito
Info: 3384694787 | caffeletterariodiscampia@gmail.com
26 gennaio
Shoah. La memoria non ammette repliche - La Giornata della Memoria a Pianura
Il giorno 26 gennaio il Corriere di Pianura presenterà, presso il centro A.N.E.I: Shoah. La memoria non ammette repliche per celebrare il giorno del ricordo dell'olocausto degli internati ebrei nei campi di concentramento nazisti. Un percorso teatrale-musicale che partirà dagli anni trenta ed arriverà a toccare le sponde del dramma attuale dell'immigrazione. “Per non dimenticare” ma soprattutto “Per non ripetere”, non perseverare nell'indifferenza, nella superficiale concezione che il passato appartenga ai libri, anziché accettare che spesso si ripropone in altre forme.
27 gennaio ore 10.00 -12.00
Circolo Ufficiali della Marina Militare, Via Cesario Console 3 - I piano
Note e versi per la shoah al femminile
a cura di Suzana Glavaš
EVENTO PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE MOZART ITALIA-NAPOLI in occasione della Giornata della Memoria 2019.
Con la partecipazione di Angela Yael Amato (violino), Alessandro Parfitt (violoncello), Donata Greco (sassofono e flauto traverso), Giuseppe Mosca (storico) e Franco Barbato (pittore).
L’Evento illustrerà brevemente le giovani vite di tre eccellenti poetesse ebree dell’Europa Centro-Orientale spezzate dalle persecuzioni razziali in Ungheria, in Ucraina-Polonia e Romania. In aggiunta due poesie sulla Shoah di Suzana Glavaš, figlia di madre sopravvissuta in Croazia.
27 gennaio ore 11.00
via Luciana Pacifici (zona Borgo Orefici)
Cerimonia in ricordo di Luciana Pacifici vittima delle leggi razziali nel corso della quale il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris deporrà una corona di alloro.
Cosa: “I Giorni della Memoria”, le iniziative del Comune di Napoli
Dove: diversi appuntamenti
Quando: dal 23 al 31 gennaio 2019
Info e prenotazioni: programma completo qui