La Comunità palestinese di Roma e del Lazio invitano tutti a prendere parte sabato 27 giugno (ore 16, piazza del Campidoglio, Roma) alla manifestazione indetta per denunciare le gravi violazioni dei diritti umani perpetrate dallo Stato di Israele ai danni del popolo di Palestina.
Il primo luglio il governo Netanyahu-Gantz presenterà al Parlamento israeliano la legge
per l'annessione delle terre palestinesi. Le annessioni, come gli insediamenti, sono
totalmente illegali, come è illegale il perdurare, dal 1967, dell'occupazione dei
Territori palestinesi a seguito della "Guerra dei sei giorni".
Israele malgrado le denunce e l'opposizione delle Nazioni Unite, della Unione Europea e
della Lega Araba, continua, impunita, a violare la legalità internazionale e a compiere
crimini quotidianamente.
Negli USA, oggi, i neri, i democratici e gli anti-razzisti, scendono a milioni nelle
strade, pacificamente, affermando con forza: "La vita dei neri conta". Noi ci uniamo
a loro ed affermiamo, da anni e con la stessa energia: "La vita dei Palestinesi conta.
La vita di tutti/e noi conta".
Durante la manifestazione interverranno politici, artisti, scrittori, cantanti e il popolo
anti-razzista e per la pace. In contemporanea con Roma anche le città di Bari, di Milano e di Napoli saranno teatro di altre manifestazioni sulle medesime questioni qui enunciate.