Nell'ambito della manifestazione "Stati Generali del Mare" promossa dal Comune di Napoli, domenica 27 ottobre si svolgerà presso il Parco Sommerso di Gaiola l'iniziativa “RiPercussioni Marine”, un evento a cura del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus per sensibilizzare i cittadini sulla problematica dei rifiuti in mare e della tutela dell'ambiente marino, tematica di cui si parla spesso durante la stagione estiva ma che puntualmente si dimentica d'inverno.
Di mattina, alle ore 10, il gruppo subacqueo dell'AMP sarà impegnato nella pulizia dei fondali del Parco, mentre i volontari che interverranno si occuperanno della pulizia della spiaggia, banchina e scogliera. Al termine della pulizia , alle ore 14, si terrà un "concerto" di percussioni, coordinato dal maestro percussionista Maurizio Capone, in cui verranno “suonati” parte dei rifiuti ingombranti raccolti nell'Area Marina Protetta durante il periodo estivo. Si tratta di rifiuti di varia natura quali bidoni e boe utilizzati dagli allevamenti di cozze, copertoni di auto e camion, cassette di polistirolo e tanto altro.
“Ci sarà una grande Jam Session aperta a tutti, per dare voce al grido di dolore del nostro mare – spiega il presidente del CSI Gaiola onlus, Maurizio Simeone - l’ambivalenza del titolo della manifestazione racchiude in sé il senso dell’iniziativa: percussioni (in quanto sarà un concerto di percussioni) e le ripercussioni negative che i rifiuti hanno sull’ecosistema marino: troppo spesso la problematica dell’inquinamento marino diventa attuale solo durante la stagione estiva per poi essere dimenticata durante il resto dell’anno.” Domenica, presso la banchina di Cala S. Basilio sarà allestito un gazebo per la registrazione partecipanti e informazione. “Unitevi a noi: c'è un rifiuto da portar via ed uno strumento da suonare”, conclude il presidente Simeone.