Il sociale diventa protagonista alla Camera di Commercio, dove venerdì 14 settembre dalle 14,30 è in programma il convegno “La legalità, la normalità, il buon senso”, organizzato dalla Confartigianato Nazionale.
In particolare, verrà raccontata l’esperienza del social bazar “Che Follia” gestito dalla cooperativa sociale Era (gruppo Gesco) nel cuore del centro storico di Napoli (via Tribunali), che punta l’attenzione su prodotti e pratiche di vera inclusione sociale e lavorativa.
“Parleremo di legalità, di come Che Follia abbia rappresentato una importante presenza sul territorio per contrastare stigmi e pregiudizi, proponendosi come esempio di cittadinanza attiva e integrazione sociale”, spiega la operation manager del negozio Virginia Capuano.
Così la Capuano, già vincitrice del “Premio Ulisse per l’Arte e l’Ingegno” della Confartigianato, spiega quale è la sfida di “Che Follia”: “Un social bazar non è solo un luogo nel quale si espone e si vende ciò che si produce sui beni confiscati, nelle carceri, nei centri per l’inclusione lavorativa delle donne vittime di violenza o di tratta, nei centri di salute mentale e così via. Un social bazar, come Che Follia, è soprattutto uno spazio in cui si comunica un’idea. La nostra idea è che portare sul mercato un prodotto la cui qualità è almeno raddoppiata dall’impegno costante nella lotta contro pregiudizi e disvalori è possibile ma soprattutto estremamente utile a veicolare messaggi che parlano della possibilità di superare i nostri limiti, i nostri stessi pregiudizi e soprattutto le nostre paure”.
Il convegno si inserisce in un percorso informativo che si concluderà ad ottobre in occasione della Convention del Mezzogiorno di Confartigianato, consueto appuntamento durante il quale l’intero Sistema Confederale riflette e si confronta sulle politiche di sviluppo nelle aree meridionali del Paese. I temi che si toccheremo quest’anno saranno riconducibili al territorio e alla sua valorizzazione in chiave turistica, quale strumento in grado di rilanciare l’economia e favorire la crescita e lo sviluppo delle imprese del Mezzogiorno. In particolar modo a Napoli si svilupperà il tema della “legalità” che verrà declinato in termini di “normalità” vale a dire come valore di base sul quale innestare tutte le attività imprenditoriali e come scelta di vita in sicurezza del territorio. Per partecipare all’iniziativa, è consigliabile prenotarsi, inviando una mail a teresa.guarino@confartigianatona.it o chiamando allo 081.5520039.