La squadra interetnica Afro-Napoli United organizza stage per giovani migranti. Ogni lunedì sera dalle ore 20.00 alle ore 22.30 lo stadio “Vallefuoco” di Mugnano (Via G. Di Vittorio 74) accoglierà associazioni impegnate nella lotta al razzismo e comunità di stranieri presenti nella città di Napoli.

Possono partecipare tutti i ragazzi, dai 15 anni in su, che abbiano due soli requisiti: la voglia di giocare a calcio e la voglia di sorridere. Gli stage partiranno lunedì 21 marzo e la prima giornata vedrà coinvolti i ragazzi dell’associazione “Accoglienza Solidale Napoli” (Aics - Aig).

La squadra multietnica, promossa dal gruppo di imprese sociali Gesco, è da sempre portavoce di un modello di sport pulito, che unisce e non divide, considera il gioco del calcio non una semplice disciplina per allenare il fisico ma un veicolo per l’insegnamento di valori sociali ed etici ed un metodo per abbattere i tabù razziali. Dopo 7 anni dalla sua nascita tante sono state le difficoltà riscontrate, alcune risolvibili, altre meno. Altrettante le soddisfazioni: passare dai tornei amatoriali al salto in Figc, riuscire a tesserare più di 20 migranti, avere una squadra juniores. Essere in Prima Categoria non è mai stato un punto d’arrivo, l’Afro-Napoli si considera perennemente in viaggio, definita anche un porto di mare, in tanti sono andati via, molti altri sono in squadra da poco, senza dimenticare i fratelli che ritornano.

“La questione migranti, vista da molti come una minaccia, come un problema irrisolvibile, può essere affrontata al meglio solo attraverso la cooperazione di tutte quelle associazioni che quotidianamente vivono le difficoltà e le sofferenze di queste persone, costrette ad abbandonare il proprio Paese, la propria casa, la propria famiglia. È stato proprio questo a spingerci ad essere promotori di nuove iniziative” dichiara il presidente Antonio Gargiulo.