È stata la più piccola delle vittime napoletane della Shoah e ora il Comune di Napoli le intitolerà una strada. La cerimonia si terrà martedì 17 novembre alle ore 12 nella zona del Borgo Orefici dove via Gaetano Azzariti (così chiamata dal 1970), che fu presidente del tribunale della razza, sarà ri-nominata via Luciana Pacifici.
Luciana Pacifici di Loris ed Elda Procaccia nacque a Napoli il 28 maggio 1943. Arrestata da italiani a Cerasomma, frazione di Lucca, assieme ai genitori, al cugino Paolo Procaccia (di quattro mesi più grande), agli zii (Aldo Procaccia, Milena Modigliani e Sergio Molco) e ai nonni Amedeo Procaccia e Iole Benedetti, fu internata nel campo di Bagni di Lucca e successivamente nelle carceri di Firenze (Murate) e Milano (San Vittore). Fu stata deportata ad Auschwitz (convoglio RSHA n. 6) il 30 gennaio 1944. Morì, quasi certamente, durante il viaggio.