Un nuovo centro di accoglienza sanitaria per i profughi ucraini a Napoli, alla Mostra d'Oltremare, dove saranno attivati degli sportelli di competenza sanitaria dell'Asl Napoli 1 con la generazione di codice straniero temporaneamente presente (Stp), con il tampone per il covid e offerta dei vaccini anticovid.
Con quindici mediatrici culturali e medici dell’Asl, alla Mostra d'Oltremare ci saranno due ingressi diversi per gli italiani che arrivano per i vaccini e gli ucraini che entrano nell'assistenza sanitaria dell'Asl.
"Abbiamo deciso - spiega il direttore dell'Asl Napoli Ciro Verdoliva - di non frammentare le prestazioni sanitarie in tutti distretti territoriali ma di accentrare nello stesso luogo in Mostra Oltremare le quattro prestazioni sanitarie importanti. Resta inteso che nel prosieguo, avendo ricevuto il codice Step, gli ucraini possono rivolgersi ai singoli distretti sanitari di base per le prestazioni sanitarie regionali".
Nei prossimi giorni il residence dell'Ospedale del Mare sarà riconvertito per ripristinare le proprie competenze proprie centro per i malati covid dell'Asl Napoli. Qui torneranno quindi a soggiornare malati covid sia italiani che dei profughi ucraini.