«Uno spazio bellissimo, che diventerà un punto di riferimento per tutto il territorio». Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi ha commentato l’apertura del nuovo Centro Asterix, il centro giovanile ubicato nel quartiere di San Giovanni a Teduccio (via Atripaldi, 52), gestito dalle associazioni Callysto Arts e La Coccinella.
Dopo i lavori di ristrutturazione, frutto di una proposta progetto nell’ambito del bando Giovani per i Beni Pubblici, che si sono concretizzati attraverso i finanziamenti del PAC – Piano di Azione e Coesione e con un ulteriore sforzo di autofinanziamento del privato sociale, a San Giovanni a Teduccio nasce una infrastruttura culturale multifunzionale, particolarmente significativa anche per i profili di prevenzione sociale. I lavori sono costati complessivamente 280mila euro, il 30% con fondi pubblici ed il resto messo a disposizione da privati ed hanno riguardato la riqualificazione sia degli spazi interni che di quelli esterni
«Creiamo con il Centro Asterix un collegamento tra il territorio e l’Europa, dando ai giovani un’opportunità attraverso le numerose iniziative che verranno realizzato. È un esempio virtuoso che sosteniamo con forza», ha proseguito Manfredi.
Oltre al primo cittadino di Napoli, è intervenuto l’assessore alle politiche giovanili Chiara Marciani. Presenti anche numerosi rappresentanti del mondo delle istituzioni, sia della Municipalità che del Comune e della Regione. «Si tratta di un presidio importante, un luogo pieno di attività e di contenuti», ha spiegato l’assessore Marciani.
«Oggi restituiamo alla comunità uno dei centri giovanili più grandi della città, in uno dei quartieri più complessi e difficili ma per questo anche il più bello. Dopo due anni di lavoro, diamo inizio a un percorso attraverso quattro parole chiave: giovani, creatività, innovazione, cultura», ha commentato il presidente dell’associazione Callysto, Francesco Micera, che ha curato la cerimonia di inaugurazione.