Le persone con disabilità straniere e migranti rischiano di essere vittime di discriminazione in misura e intensità maggiore rispetto a quelle con cittadinanza italiana. Un rischio che affonda le sue origini su diversi fattori, sociali, politici e culturali.
Il seminario formativo dal titolo “I diritti non chiedono permesso – La condizione di straniero o migrante non riduce i diritti umani delle persone con disabilità”, organizzato dalla Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap in collaborazione con LEDHA, ASGI e CeRC, intende offrire a tutte le persone interessate, a partire da leader associativi, operatori sociali, avvocati e altri operatori del diritto, una panoramica sociale e normativa della condizione degli stranieri con disabilità in Italia.
Si tratta del terzo degli eventi online proposti dalla FISH nell’ambito del progetto “Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica. Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Per partecipare al seminario di martedì 24 novembre è sufficiente collegarsi in videoconferenza prima delle ore 10 cliccando sul relativo collegamento “iscrizione” presente alla pagina
https://www.fishonlus.it/progetti/multidiscriminazione/azioni/?v=2#seminari
Dalla stessa pagina sarà possibile scaricare il programma dettagliato dell’evento.
Per questo corso sono stati richiesti al CROAS Lombardia 2 crediti formativi per gli assistenti sociali. Chi è interessato dovrà compilare un apposito modulo aggiuntivo.