Una nursery per valorizzare le imprese culturali, che operano in diversi ambiti di intervento: gestione ed erogazione di servizi; promozione e sviluppo dell'artigianato; creazione di factory e imprese creative; servizi digitali per la cultura; food e cultura enogastronomica.
Un'antenna territoriale che, partendo dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, metterà in rete Arte, Accademia ed Imprenditoria: dal prossimo 5 ottobre, sarà attivo il partenariato pubblico che amplierà, grazie ad una nuova partnership con INVITALIA, l'accordo universitario “MANN in Campus”, siglato esattamente un anno fa tra l'Archeologico e l'Ateneo federiciano.
"Il progetto presentato è un esempio di ciò che si potrebbe fare ovunque in Italia: riuscire ad avere un ruolo innovativo in ambito nazionale, come è accaduto per Napoli e l’Università Federico II con il partenariato con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Grazie alla convenzione 'MANN in campus', si è resa strutturale la collaborazione tra l'accademia ed un’importante istituzione culturale nel campo della formazione e della ricerca. Ciò equivale a configurare i Musei come veri e propri laboratori per nuove opportunità di formazione e dottorati di ricerca innovativi, ma anche per generare nuove occasioni di crescita per i giovani, creando imprese culturali. Ringrazio Giulierini per la visione che ha avuto sin dall'inizio, i cambiamenti non sono mai facili. Con il contributo anche di Invitalia possiamo sviluppare un caso studio per l’intero nostro Paese", dichiara il Ministro dell'Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, intervenuto questa mattina alla presentazione della partnership.
"MANN in Campus si apre alla città con un partenariato innovativo che, per la prima volta, coinvolge l'Università Federico II e INVITALIA: mai come oggi, in questo momento di sfide e ripartenze, un grande Museo deve essere un 'faro' per il territorio, soprattutto se a vocazione turistica, e a maggior ragione se è nel cuore di un centro storico patrimonio Unesco. Con questo progetto, studiato nei giorni più duri del lockdown, proprio ascoltando le difficoltà e le speranze delle imprese culturali della nostra rete Extramann, facciamo un passo in avanti significativo a sostegno di siti culturali cosiddetti minori, ma che lo sono solo nelle dimensioni, dell' imprenditoria commerciale e digitale, degli artigiani, giovani creativi. Lo presentiamo con il ministro Manfredi ad un anno esatto dalla firma dell'accordo quadro con la Federico II, che collegherà questa attività di formazione e monitoraggio a specifici master universitari. Anche questa è una grande novità del nostro MANN in campus. Dal prossimo mese di ottobre sarà operativo un 'punto di coordinamento' all'interno del Braccio Nuovo del Museo, dove potranno confluire tutti quei progetti di rigenerazione urbana, artistici, innovativi, che vorranno candidarsi all'accesso delle misure INVITALIA. Con una visione condivisa, insieme per il territorio e per ripartire", commenta Paolo Giulierini, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
La triade MANN, Università degli Studi di Napoli ed INVITALIA punterà ad intercettare nuovi progetti di sviluppo, promossi da piccole e medie imprese, non soltanto meridionali, ma interessate a valorizzare il territorio partenopeo.
L'obiettivo del partenariato sarà rendere ancora più sistematiche le vocazioni delle due istituzioni culturali coinvolte: per il MANN, essere il riferimento di un territorio, in cui si concentrano non soltanto edifici storici ed istituzioni scientifiche, ma si sviluppano anche antiche tradizioni artigianali, interessanti siti culturali, nuove attività di promozione turistica.
In tal senso si sviluppano i risultati conseguiti dalla Rete Extramann: sempre in squadra con l'Ateneo Federiciano e con il marchio del progetto universitario Obvia- Out of boundaries- viral art dissemination, ventisei attrazioni culturali partenopee hanno rappresentato l’applicazione concreta del concetto di “Museo diffuso”; bigliettazione integrata, promozioni congiunte, comunicazione condivisa hanno così creato un percorso turistico alla scoperta dei tesori, più o meno conosciuti, di Napoli.
In questo sinergico meccanismo di promozione, sempre grazie al progetto Obvia, si è stabilito un virtuoso gioco di squadra non soltanto con una storica e prestigiosa istituzione come il Teatro San Carlo, ma anche con innovative realtà creative: dal Salone del Fumetto COMICON alla Scuola Italiana di Comix, da Mad Enterteinment ad alcune importanti rassegne cinematografiche (Giffoni Film Festival e Festival del Cinema Archeologico).
Il recente lancio del progetto sperimentale “Negozio amico del MANN”, infine, ha inteso unire attività imprenditoriali e mondo culturale, nell'ottica della valorizzazione del patrimonio locale.
Anche l'Università degli Studi “Federico II”, nel partenariato con INVITALIA, ritroverà una caratteristica identitaria: nel progetto, infatti, sarà attuata la finalità della terza missione, che promuove una capillare azione territoriale grazie a ricerca scientifica, divulgazione della conoscenza, sostegno ed innovazione nei contesti imprenditoriali, sociali e culturali.
"Nell’ambito della terza missione dell’Ateneo, il Progetto di interazione MannInCampus, sottoscritto lo scorso anno, ha rappresentato uno dei punti più qualificanti dell’azione di valorizzazione del patrimonio culturale del nostro territorio. La nuova apertura ad un partner come INVITALIA costituisce una svolta nel progetto di interazione Federico II - MANN, giacché la dimensione propriamente culturale si arricchisce in una prospettiva di un partenariato pubblico finalizzato al sostegno delle imprese culturali che nascono nel nostro territorio, dall’erogazione di servizi fino ad una dimensione culturale legata alla tradizione enogastronomica della Campania. La Federico II promuove master e corsi di laurea dedicati al cultural heritage e ora, con questa iniziativa, si pone l’obiettivo di sostenere le imprese economiche che i giovani, formati presso l'Ateneo, possono progettare", afferma il Rettore dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", Arturo De Vivo.
Francesco Bifulco (Docente di Economia e Gestione delle Imprese, "Federico II") e Daniela Savy (Docente di Diritto Europeo dei Beni Culturali, "Federico II"), entrambi referenti dell’Università per la rete con Museo ed INVITALIA, analizzano le caratteristiche della partnership: "L'Ateneo collabora da tempo con il MANN per la ricerca, valorizzazione e sviluppo di reti culturali. La convenzione quadro, finalizzata a dar vita ad azioni comuni, si arricchisce del partenariato con INVITALIA per creare un'antenna territoriale di informazione e monitoraggio che consenta di colmare il gap di coinvolgimento tra le potenzialità di chi genera idee imprenditoriali in tema di cultural heritage e la effettiva possibilità di conversione delle stesse in startup innovative. Dedicheremo queste attività di supporto all’autoimprenditorialità a tutti i soggetti interessati in primis agli studenti, collegando formazione e monitoraggio al Master in Comunicazione del patrimonio culturale ( che sarà in parte ospitato nel MANN), al corso di Laurea in Management del patrimonio culturale, alla Laurea Magistrale in Giurisprudenza ed al polo Tecnologico UNINA di San Giovanni a Teduccio".
Il partenariato si svilupperà seguendo le misure messe in campo da INVITALIA (dal 2016, l'ente è socio unico della Banca Medio Credito centrale) e realizzate con fondi nazionali ed europei:
Smart&Start Italia: il D.M. 30 agosto 2019 del Ministero dello Sviluppo Economico prevede il “Riordino degli interventi di sostegno alla nascita e allo sviluppo di startup innovative in tutto il territorio nazionale” e identifica l’Agenzia quale soggetto gestore di un apposito regime di aiuto finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di startup innovative, costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese;
Cultura Crea: il Decreto 11 maggio 2016 del Ministero dei Beni Culturali istituisce l'incentivo che sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell'industria culturale, creativa e turistica, per valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Tale agevolazione è finalizzata a sostenere la filiera culturale e creativa delle regioni interessate e consolidare i settori produttivi collegati, rafforzando la competitività delle micro, piccole e medie imprese in attuazione del PON FESR "Cultura e Sviluppo" 2014-2020 (Asse Prioritario II);
Resto al Sud: il Decreto 9 novembre 2017 n.174 del Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno include l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del cratere colpite dal sisma (Centro- Nord);
SELFIEmployment: il Decreto Direttoriale Ministero del Lavoro n. 426/II/2015 del 29 dicembre 2015 ha approvato l’Accordo di finanziamento sottoscritto l’11 dicembre 2015 tra il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ed INVITALIA per la costituzione di un Fondo rotativo Nazionale a valere sul PON “Iniziativa Occupazione Giovani 2014-2015”. L’Avviso pubblico del 19 febbraio 2016 sostiene con prestiti a tasso zero l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET nell’ambito del Programma Garanzia Giovani;
Italia Economia sociale: il Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 3 luglio 2015 istituisce un regime di aiuto volto alla diffusione e al rafforzamento dell’economia sociale. È un programma di agevolazioni finalizzato alla nascita ed alla crescita di imprese che operano per il perseguimento di finalità di utilità sociale; il programma è operativo su tutto il territorio nazionale;
Nuove Imprese a Tasso Zero: il Decreto 8 luglio 2015 n. 140 del Ministero dello Sviluppo Economico prevede l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia ed includono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa.
"L’accordo per sviluppare azioni di animazione imprenditoriale tra MANN, Università di Napoli ed INVITALIA rappresenta un ulteriore passaggio nello sviluppo di relazioni di collaborazione dell’Agenzia con i principali attori del territorio. Il valore aggiunto di questo network risiede nella valorizzazione della filiera culturale e creativa, statuendone il valore di motore per la valorizzazione dello sviluppo territoriale.
INVITALIA supporterà le iniziative che emergeranno dal territorio mettendo a disposizione tutto il know-how connesso allo sviluppo di business model e l’intero pacchetto di incentivi a propria disposizione che coprono uno spettro ampio di possibilità: dalle imprese artigiane più tradizionali alle imprese innovative, dalle micro imprese alle PMI. L’intera filiera culturale potrà essere coinvolta utilizzando misure di incentivazione generaliste o incentrate su specifici target, che attingono a fondi nazionali e/o comunitari. La dotazione finanziaria degli strumenti agevolativi e l’orizzonte temporale di operatività consentono di pianificare azioni di promozione mirata", conclude Ernesto Somma (Responsabile Business Unit Incentivi e Innovazione, INVITALIA).