Un modo e tante iniziative per diffondere una nuova cultura psicologica che promuova la figura dello psicologo nelle comunità ma anche dei momenti di riflessione tra istituzioni e cittadini, attivando reti capaci di evidenziare e risolvere le necessità del territorio: è la “Settimana del Benessere Psicologico”, in tutta la Campania dal 17 al 22 novembre.
Momenti dedicati a tematiche importanti come il “Bullismo e Cyberbullismo” (18 Novembre, ore 09:30 - c/o Sala dell’Ostrichina, Parco Vanvitelliano del Fusaro, Bacoli) a “L’amore ai tempi di Facebook” (22 Novembre 2014, ore 15:00 - c/o Sala Azzurra Centro Congressi, Capri) passando per momenti più ricreativi come Ritrovarsi in un abbraccio. Dal tango alla psicoterapia di coppia (ore 10:30 - c/o Milonga Portena, via Diocleziano 109, Napoli): la “Settimana del Benessere Psicologico” offre davvero tanti spunti e tante iniziative. Di più: offre un nuovo approccio alla tematica della gestione emotiva di sé.
Presentata a Palazzo San Giacomo, l’iniziativa è un evento annuale organizzato dall'Ordine Psicologi Campania in collaborazione con l'Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani. I punti fermi, già saldi dalle precedenti edizioni, restano anche quest’anno, a partire dagli ‘studi aperti’, ovvero la possibilità per tutti i cittadini di prenotare un primo colloquio gratuito presso i professionisti iscritti all'Ordine e che aderiscono all'iniziativa (clicca qui per conoscere gli studi napoletani). Napoli, inoltre, torna a confermarsi una “Città amiche del benessere”: il sindaco Luigi de Magistris che durante la conferenza di presentazione ha ricevuto dal presidente dell’Ordine degli psicologi campani Antonella Bozzaotra un’insegna stradale che testimonia proprio questa scelta, ha spiegato che sebbene “in molti legano ancora il benessere di una comunità alla crescita del Pil, il benessere passa attraverso il ribaltamento di questa logica, mettendo al centro la persona, le relazioni umane e non il denaro. Da questo punto di vista – ha continuato il sindaco - Napoli è una città che sorprende in positivo. L’Ordine degli Psicologi sta facendo un bel lavoro e noi glielo riconosciamo sostenendo questa iniziativa”.
Ma non c’è solo Napoli tra i Comuni che hanno aderito quest’anno: le Amministrazioni che promuovono questo approccio sono, in tutto, 200. Un dato record che sottolinea l’impegno dei Comuni nel lavorare accanto all’Ordine degli Psicologi per allestire i contesti necessari a mettere a punto interventi mirati per la promozione del benessere psicologico. "Il benessere psicologico è fondato sulla relazione tra gli individui e i luoghi in cui essi vivono – spiega il presidente dell’Ordine, Antonella Bozzaotra - Ogni riflessione non può che partire quindi dai nodi problematici che emergono nei contesti sociali e dalle relazioni che in essi si vivono. Il benessere è quindi uno stato di equilibrio fra la persona e le richieste dell'ambiente in cui vive. Una delle finalità dell'intervento psicologico è quella di cogliere le risorse presenti nei contesti e utilizzarle in modo tale da favorire il cambiamento".
“L'obiettivo di questa iniziativa è quello di trasmettere serenità alla cittadinanza e alla società – ha sottolineato il presidente di Anci Campania, Francesco Paolo Iannuzzi - in un contesto di buone regole e buone prassi, e fare in modo che i giovani del nostro territorio possano guardare al futuro con tranquillità. In quest'ottica, Anci Campania ha scelto di essere fin dal primo anno a fianco dell'Ordine degli Psicologi della Campania che svolge un lavoro di grande valore. Negli ultimi anni, lo Stato italiano ha emesso più di 50 provvedimenti materia di contabilità locale, incidendo in maniera costante sulla riduzione dei trasferimenti a livello locale, in primo luogo sui servizi sociali. Per questo motivo, oltre mille psicologi a disposizione gratuitamente dei cittadini campani rappresentano l'essenza di un'iniziativa ad alto impatto sociale che trova i 551 sindaci della regione in prima linea”.
Al di là dei cinque appuntamenti provinciali, gli oltre 300 incontri organizzati dagli psicologi negli altri comuni verteranno sul tema dell’inclusione, della partecipazione e della responsabilità sociale. Sarà anche un momento per riflettere sul concetto di Benessere interno lordo (Bil), un indicatore che misura la qualità della vita dell'uomo e della comunità in cui vive e che non si contrappone al classico Prodotto interno lordo, ma lo integra facendone emergere la complessità. Al concetto di Bil si lega, in pratica, la promozione di stili di vita che producono benessere psicologico, un benessere fatto cioè di conoscenza, cura e consapevolezza: "Come ci ha insegnato Robert Kennedy – ha concluso Antonella Bozzaotra – il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza, né la nostra conoscenza, né la nostra compassione, né la devozione al nostro Paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta”.
Visti anche i dati del secondo rapporto sul Bes, Benessere equo e sostenibile - uno studio realizzato da un'iniziativa congiunta del Cnel e dell'Istat che ha analizzato, per il 2014, proprio questi aspetti, concentrandosi soprattutto su come le persone giudicano la propria vita in relazione al contesto in cui si sviluppa - , l’attenzione in Campania va tenuta alta, giacché i dati non erano molto confortanti. Difatti, la nostra regione risultava essere quella in cui mediamente si vive meno a lungo ed era messa male dal punto di vista della tenuta della forma. Eppure il 58,3% delle persone del Sud risultava soddisfatta circa la disponibilità di tempo libero: che sia il caso di utilizzarlo meglio?
In questo senso, le iniziative della “Settimana del Benessere Psicologico” sono davvero interessanti. Gli appuntamenti sono tantissimi e stimolanti sia dal punto di vista del miglioramento delle relazioni con gli altri che con sé stessi e con l’ambiente circostante. Ve ne segnaliamo alcuni sulla città di Napoli e vi rimandiamo all’allegato per tutto il programma campano.
Paura di vivere...paura di morire.Il panico tra auto aiuto e psicoterapia (ISIDAP, 18 novembre alle 16:00 - c/o ISIDAP, via Depretis 19 - per info e prenotazioni 0815802506).
Chi fa per sé fa per tre. E chi chiede aiuto? Pregiudizi e streotipie sulla relazione di aiuto (18 novembre, ore 18:00 - Nea Zetesis, via Andrea d’Isernia 20 - previa prenotazione a info@neazetesis.it indicando un recapito telefonico)
Amore “liquido”: la fragilità dei legami affettivi nella nostra società (19 novembre,ore 19:00 - c/o Associazione Lega Vita&Salute, via Tommaso Campanella 10)
I Processi di convivenza responsabile attraverso la riqualificazione dei luoghi e degli orti urbani (20 novembre,ore 17:30, Scuola dell’Infanzia Giochi Infiniti, via Ponti Rossi 113/H)
Ritrovarsi in un abbraccio. Dal tango alla psicoterapia di coppia
(22 novembre, ore 10:30 - c/o Milonga Portena, via Diocleziano 109)
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