Marinella Perrella, erede dell’arte sartoriale della mamma, celebra i 25 anni di alta sartoria made in Naples dedicata al Wedding con il brand "Marinella Spose". L'evento a Palazzo San Teodoro, dove è stata presentata la sua nuova collezione di abiti e accessori, è stato anche l’occasione per donare e iniziare un percorso accanto alla Caritas Diocesana di Napoli.
Due abiti sono per per iniziare un percorso accanto alla Caritas, due creazioni di alta sartoria donate al delegato, Rosario Di Lorenzo, perché il sostegno agli indigenti arriva anche attraverso una donazione che racchiude speranza e regala un sorriso vero. “È innegabile che negli ultimi anni si sia delineato un nuovo quadro della povertà – spiega Di Lorenzo – Accanto ai senza tetto, sempre più numerose le persone che si sono ritrovate senza lavoro a causa della congiuntura economica sfavorevole. Il modo in cui la Caritas è accanto a chi ne ha bisogno è un modo che presta attenzione alla dignità umana. Quindi creiamo situazioni di sostegno e progetti che non siano di pura assistenza, che anche c’è. La donazione dei due abiti da sposa è un gesto d’amore che racchiude speranza e regala un sorriso vero alle ragazze che si rivolgono spesso a noi per avere un abito. È un gesto di speranza e cambiamento, racchiuso nel matrimonio, inizio di una nuova vita. Con le nostre possibilità ne abbiamo sempre noleggiato qualcuno. Colpisce l’attenzione di Marinella Perrella nella scelta di due abiti completamente diversi per coronare i sogni della sposa che chiede aiuto alla Caritas secondo i suoi desideri”.
“I due abiti sono per me solo l’occasione per iniziare un percorso accanto alla Caritas – racconta Marinella Perrella – Sono cattolica, credente e praticante. Immaginare di donare una gioia vera a chi ha una vita fatta di tristezza e stenti è una cosa grandiosa. Immaginare una sposa che arriva all’altare con un abito in cui c’è l’amore e il credo di chi tutti i giorni lavora instancabilmente è straordinario. Un atto di fede e di speranza”.