Tutto come da copione: l’Afro-Napoli United si impone sul Barano per 2-0 nella settima giornata del campionato di Eccellenza. Al Vallefuoco si balla il tango argentino con Padin e Tomasin, autentici protagonisti della contesa, che con un loro colpo mortifero nella ripresa consentono ai leoni di sbrigare senza eccessivi patemi la pratica con i bianconeri (inchiodati a 5 punti) relegandoli sempre più nei bassifondi della classifica.
La squadra biancoverde (orfana di mister Ambrosino per squalifica) infila con merito così la quinta vittoria nel torneo collocandosi al secondo posto a quota 16 punti in coabitazione con la Puteolana e la Frattese. Tutta l’Afro Napoli aspettava un chiaro segnale, un clic che accendesse la luce, dopo l’incidente di percorso contro la Puteolana nello scorso turno e il Barano rappresentava l’avversario giusto per poter ripartire. Il quadro tattico della partita è evidente fin dai primi minuti con l’Afro Napoli che vuole dettare subito i ritmi di gioco con il possesso di palla mentre gli ospiti la mettono sul piano dell’intensità cercando di chiudere tutti i varchi e rilanciarsi in contropiede: al 7’ Faella dall’out di sinistra converge subito al centro, dopo aver superato diversi avversari, e scaglia un tiro violento che per poco non si insacca alla destra di G. Di Chiara. Al 21’ Santangelo scalda i guantoni su una conclusione velenosa dalla distanza di Errichiello. Al 30’ Cittadini esce dal campo a scopo precauzionale e al suo posto subentra Tomasin che sarà un’autentica spina nel fianco degli avversari con le sue accelerazioni palla al piede sulla sua fascia di competenza. I multietnici provano a mettere paura al Barano al 37’: ancora Faella, ispirato, intercetta il rinvio dell’estremo difensore avversario con il pallone che per una questione di centimetri non si insacca nella porta della formazione di Gagliotti. Tomasin sfiora di testa la palla del possibile vantaggio al 38’ e poi Sogno un minuto dopo impensierisce con un tiro angolato Di Chiara che si oppone.
Nel secondo tempo gli uomini di mister Fasano si fanno più concreti e i meccanismi difensivi bianconeri scricchiolano: in avvio di ripresa Faella fa rabbrividire il Barano con una pennellata che fa la barba al palo. Padin al 9’ non riesce a segnare dopo un flipper in area di rigore ma passa un giro di orologio per consentire al centravanti argentino di gonfiare la rete: De Giorgi, in stato di grazia e uno dei migliori in campo, con una grande falcata sfonda a destra e pesca in area il numero 11 che da posizione angolata infila Di Chiara con precisione chirurgica ed esulta per la sua seconda rete in campionato. Vengono così fuori le ansie del Barano che sbanda e si salva dall’incassare la seconda marcatura dei leoni al 14’ solo perché Di Chiara con un miracolo dice di no a Sogno da posizione ravvicinata. Al 16’ l’Afro Napoli si scatena e si porta sul 2-0 col raddoppio che nasce dalle idee ancora una volta di Padin: l’argentino centralmente effettua lo scarico sulla sinistra per Faella che si incunea in area e serve Tomasin che chiude il triangolo e realizza il suo primo gol in Eccellenza con la maglia biancoverde. Il Barano nel finale in maniera tardiva prova timidamente a reagire ma senza successo con la gara che si conclude di fatto così e con l’Afro Napoli che continua a mantenere l’imbattibilità casalinga.
L’allenatore in seconda dell’Afro Napoli, Salvatore Fasano, ha analizzato la quarta vittoria di fila interna dei suoi in campionato : «Abbiamo portato a casa un ottimo risultato e nel secondo tempo la squadra è venuta fuori col gioco e col giusto atteggiamento. Era necessario con questi tre punti riprendere il nostro cammino».
AFRO NAPOLI UNITED-BARANO: 2-0
AFRO NAPOLI UNITED: Santangelo, De Giorgi, Velotti, Iannuzzi, Franza, Marigliano, Fernandes (23’st Suleman), Sogno, Cittadini (30’pt Tomasin), Faella, Padin (40’st Diop). All. Fasano (Ambrosino squalificato).
BARANO: Di Chiara, Errichiello, Scritturale (5’st Sirabella), Vincenzi, Capuano, De Simone, D’Antonio, Piccirillo (27’st Selva), Oratore, Arcamone A., Cuomo (16’st Castaldi). All. Gagliotti.
ARBITRO: Palmieri di Avellino.
RETI: 10’st Padin, 26’st Tomasin.
NOTE: ammoniti Marigliano, Santangelo, Castaldi, De Simone.
Alessio Bocchetti
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