Un match di cartello tra Giugliano e Afro Napoli, gara valevole per l’andata dei quarti di finale della Coppa Italia Dilettanti. Sullo sfondo di un Vallefuoco addobbato per le grandi occasioni si sono affrontate due compagini di grande valore e di categoria superiore.
Mister Ambrosino può ritenersi soddisfatto: la sua squadra ha dimostrato una buona condizione atletica e il solito carattere che la differenzia da tutti gli altri organici. Con un altro avversario il match sarebbe finito al 40’ della ripresa quando il Giugliano era di nuovo in vantaggio, invece contro l’Afro Napoli no. La grinta e la voglia di non mollare rendono indomiti i leoni che colgono un pareggio prezioso all’ultimo respiro con Sogno e che certifica ancora una volta che sono guai quando si sottovaluta la banda di Ambrosino. L’allenatore biancoverde schiera il classico 4-3-3: tra le sorprese ci sono in difesa De Giorgi e Migliarotti, a centrocampo Caliendo mentre in attacco Diallo punta centrale supportato sulla fascia da Redjehimi.
Gara piacevole ed equilibrata che diventa emozionante specie nei minuti finali della contesa dove entrambe le squadre danno vita ad un doppio botta e risposta esaltante. Nel primo tempo non si registrano particolari azioni degne di nota da parte delle due formazioni.
Nella ripresa il Giugliano prende coraggio, guadagna metri di campo e passa in vantaggio al 33’ con un colpo di testa di Sardo sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Barone. La squadra multietnica non ci sta e reagisce subito con un siluro dalla distanza di Suleman al 34’ che trova l’opposizione di Mola che con un colpo di reni manda in corner. Passano due minuti e l’Afro Napoli pareggia i conti grazie alla marcatura di Babù che con un preciso tiro basso in diagonale fulmina il portiere avversario nell’angolo più lontano. I padroni di casa passano nuovamente in vantaggio al 40’ con la torsione di testa di Caso Naturale che sorprende Riccio. Quando tutto sembrava ormai deciso ecco il goal che cambia le sorti del match al 43’: Babù da centrocampo effettua un lungo passaggio filtrante per Gargiulo che dall’out di destra fa il pendolino, supera con estrema facilità due difensori del Giugliano, arriva sul fondo e mette in mezzo una palla tesa per Sogno che la manda in rete. È il cuore che salva l’Afro Napoli: un pareggio che fa ben sperare (dal momento che i due goal segnati in trasferta valgono doppio) in vista del ritorno in casa.
F.C. GIUGLIANO 1928-AFRO NAPOLI UNITED: 2-2
F.C. GIUGLIANO 1928: Mola; Liguori, Cassandro (5’st Sardo), Cecere, Carbonaro, Di Girolamo, Barone (45’st Bacio Terracino), Tarascio, Sperandeo (13’st Fava Passaro), Manzo (24’st Panico), Caso Naturale. All. De Stefano.
AFRO NAPOLI UNITED: Riccio, De Giorgi (35’st Gargiulo), Velotti, Migliarotti, Liguoro, Rinaldi (20’st Suleman), Marigliano, Caliendo (45’st Soares Aldair), Dos Santos Soares (9’st Sogno), Diallo (24’st De Oliveira Anderson), Redjehimi. All. Ambrosino.
ARBITRO: Di Placido diAriano Irpino.
RETI: 33’st Sardo, 36’st De Oliveira Anderson, 40’st Caso Naturale, 43’st Sogno.
NOTE: ammoniti Cecere, Di Girolamo, Barone Lumaga, Dos Santos Soares, Caliendo, De Giorgi, Velotti, Suleman, Diallo.
Alessio Bocchetti
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