L’afroNapoli batte 6 a 0 l’Equipo Popular e continua la sua rincorsa al primo posto distante ormai solo un punto. Partita e risultato passano però in secondo piano. A vincere è stato il clima di festa che ha accompagnato l’incontro, due squadre accomunate dallo spirito di solidarietà e di impegno che va al di là del campo.
Venerdì 9 dicembre alle 20 al campo sportivo Dietro la Vigna di Marianella l’atteso incontro tra l’Equipo Popular e l’Afro Napoli United valevole per la ottava giornata del campionato AICS categoria amatori. Un incontro evento per volontà delle tifoserie, dei calciatori e delle due società impegnate nella promozione dell’integrazione sociale, contro il razzismo, il fascismo e la xenofobia.
L’AfroNapoli supera la prova del nove. Cinque gol rifilati in trasferta alla Dea Partenope, vincitori degli ultimi 5 campionati provinciali e vice campioni nazionali in carica.
Esagerati. Dodici gol fatti senza subirne uno. L’AfroNapoli domina una partita senza storia dal fischio d’inizio.
L’AfroNapoli si lascia alle spalle le polemiche seguite all’ultima partita di campionato e riprende la sua marcia. I ragazzi di mister Gargiulo battono in un match tiratissimo, ma molto corretto, la High Tech Dental. Un 5 a 3 in trasferta che rilancia le ambizioni della multinazionale del gol.
Prima sconfitta per l’AfroNapoli. Due a zero contro la bestia nera Asd Campania. Sul risultato pesa però l’incognita della sospensione della gara al ventesimo del secondo tempo. I ragazzi di mister Gargiulo hanno abbandonato il campo dopo l’ennesima rissa di una partita nervosissima. L’ultima accesasi dopo lo scontro fortuito con un avversario che è costato a Lopes, quattro punti di sutura al sopracciglio.
Ne ha subiti sette, ma il portiere della Juniores 87 è stato di gran lunga il migliore in campo fra i suoi. L’AfroNapoli continua a macinare gioco e gol. Stritolando gli avversari. Un 7 a 0 che poteva essere persino più rotondo.
Due gare ufficiali, undici gol fatti e solo due subiti. Una partenza a razzo, un messaggio chiaro alle rivali. Dopo il sei a uno dell'esordio in coppa, nella prima di campionato l'AfroNapoli ne rifila cinque alla F.C. Neapolis, subendo un solo gol per una disattenzione difensiva, ma con il risultato già in cassaforte. Il punteggio, anzi, poteva essere persino più rotondo.
Con un diagonale lento, indirizzato all’angolino, Vincenzo Lopes Silva, regista italo brasiliano, realizza il primo gol della stagione dell’AfroNapoli United. Dopo una mezz’ora di predominio inconcludente, la rete ha avuto l’effetto di sciogliere le tensioni e le paure dell’esordio. La squadra ha cominciato a finalizzare con cinismo la grande mole di gioco prodotta e la prima partita ufficiale controla Vigor Napoli, valida perla Coppa Partenope, si conclude con un risultato tennistico. Un sei a uno che la dice lunga sul divario espresso sul campo tra le due squadre e sulle ambizioni della multinazionale napoletana del gol.
Afro-Napoli esprime la sua solidarietà ai compagni della Stella Rossa, squadra gemellata, costretta a chiudere i battenti interrompendo così un'esperienza dalla forte valenza sociale.
E’ cominciata la preparazione dell’AfroNapoli United, la squadra calcistica multietnica sponsorizzata da “Napolicittasociale”, di cui seguiremo le vicende con una pagina dedicata.