I valori della solidarietà e dell’accoglienza sbarcano sulle reti Rai. La trasmissione di Victoria Cabello domenica 21 aprile ha ospitato, in collegamento da Napoli, la squadra anti-razzista e multietnica fondata da Antonio Gargiulo nel 2009.

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Come all’andata la Juniores batte i campioni in carica.

La maledizione Juniores colpisce ancora l'Afro Napoli, che dopo la sconfitta dell'andata cade ancora per mano della stessa squadra, confermando di aver trovato la sua proverbiale bestia nera. Per i ragazzi di mister Gargiulo una sconfitta di misura, per 2 a 1, in seguito ad una partita che lascia l'amaro in bocca per le occasioni create, giocata presso il campo “Billy” di Pianura.

Giovedì 5 aprile 2013, allo Stadio Comunale di Volla, Afro-Napoli United - H.T. Dental  3 – 0. Un'Afro-Napoli straripante si aggiudica con un risultato netto e rotondo il big match allontanando la diretta inseguitrice e ipotecando il primato nel girone eliminatorio.

Ancora una vittoria per l’Afro-Napoli. Mercoledì 27 marzo 2013 al campo Denza di Posillipo, la squadra multietnica ha raggiunto l’undicesima vittoria consecutiva, confermando il primato in campionato.

Mercoledì 20 marzo al campo Buonocore di San Giovanni, primo scontro tra le “grandi” del girone di ritorno. L’Afro, al comando a pari punti con la High Tek Dental, ospita la prima inseguitrice, la gloriosa e titolata Dea Partenope. La gara ha il sapore di una finale, le squadre si temono e si rispettano, la Dea si sistema nel migliore dei modi in campo con un’attenzione tattica invidiabile ed una concentrazione massima e riesce così a limitare gli attacchi della multinazionale del gol.

Al campo Buonocore di San Giovanni a Teduccio, l’Afro-Napoli si aggiudica con un netto 6 a 1 la gara contro la Partenopea Vasto per la terza giornata del girone di ritorno. Prova di forza della compagine multietnica che vola al comando della classifica  del campionato.

A modo suo la multinazionale del goal si aggiudica la Supercoppa. Cinque reti in una finale senza storia, chiusa già nel primo tempo con un 3 a 1 inflitto in 40 minuti alla Neapolis.  E’ il coronamento della trionfale cavalcata del 2012 che ha visto la squadra di mister Gargiulo affermarsi nella Coppa Partenope AICS e nel Campionato Provinciale AICS.

Il primo successo è un due a zero al Asd Somma in trasferta. Successo fondamentale per la squadra multietnica sul Campo Comunale di Brusciano contro un avversario molto ben organizzato e che interpreta la partita con grande aggressività e pressing.

L’AfroNapoli scaccia l’ombra delle crisi. E lo fa a modo suo. Due goleade in due giorni annientano gli avversari e rilancia le ambizioni del team multietnico. A cadere sotto la scure dell’attacco bianco verde, tornato finalmente implacabile, prima la Dea Parthenope, nel recupero di campionato, e poi a distanza di sole 24 ore la Blues United.

Prima sconfitta in campionato per l’Afro-Napoli.  La Juniores 87 batte i campioni in carica sul loro terreno di gioco. Un 3 a 1 frutto di una partita perfetta. Risultato più che sorprendente e che alla vigilia nessuno poteva attendersi.

Trailer del documentario di Celeste Sabatino e Giovanna Amore.

AfroNapoli fuori dalla coppa. Sconfitta amara che conferma come la squadra non sia più il rullo compressore della scorsa stagione. A compiere l’impresa la Dental che dopo aver imposto l’1 a 1 nei tempi regolamentari si impone ai rigori.

Dopo la frenata del turno precedente l’Afro-Napoli riprende il suo cammino con un punteggio tennistico.Partono subito forte i ragazzi di Mr. Gargiulo che dopo pochi minuti di pressione passano con il primo gol stagionale di Mario Gonzalez ed al 21’ vanno di nuovo in gol con un tiro dal limite di Rocha. Dopo il raddoppio l’Afro rallenta, cerca di tenere più palla rallentando il ritmo e provando ad affondare poche volte, mentre la Vigor va al tiro un paio di volte senza impensierire seriamente il portiere Omar.

La Neapolis ferma l’Afro-Napoli con una gara di grande determinazione ed aggressività, con una perfetta organizzazione difensiva e con interventi eccellenti del proprio portiere.

Due partite in una. L’Afro Napoli soffre per un tempo e va sotto di due reti nel derby contro la Partenopea Vasto. Nella ripresa cambia la musica e la multinazionale del gol ne fa 9 in 40 minuti. “Il freddo e l’umidità che rendeva il campo scivoloso sono state le variabili che hanno messo in difficoltà la squadra”, dice l’allenatore Antonio Gargiulo per spiegare questa prestazione da mister Hyde e dottor Jekill.

Partita fin troppo facile per i ragazzi di mister Gargiulo contro una new entry del campionato provinciale AICS. L’Afro-Napoli impone da subito il proprio gioco e bastano pochi minuti per trovare il gol con una ottima combinazione sulla fascia destra, Sassha, Diallo, che mandano in rete il solito Soares Ailton. Il raddoppio al 26’ quando su corner Monaco, rilevazione di questa prima parte della stagione, mette in rete con una splendida rovesciata.

Un sette a zero senza discussione rifilato al Camaldoli Calcio con 5 gol di Soares e doppietta di Diallo. La multinazionale del gol non si smentisce e si presenta a modo suo nella prima partita del campionato provinciale Aics. I ragazzi di mister Gargiulo hanno intenzione di riconfermarsi e dopo la partecipazione senza gloria dello scorso anno puntano decisi al campionato nazionale.

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Ricomincia l’avventura dell’Afro-Napoli United. Ma la squadra, che nutre un successo dietro l’altro realizzando integrazione sociale, ha bisogno di aiuto per coprire i costi di gestione. È per questo che, con il nuovo campionato, parte anche una campagna di sottoscrizione che darà in cambio, a ogni sostenitore, la tessera del tifoso e, per i più generosi, anche una maglietta personalizzata.

Sconfitti sul campo, il giudice sportivo ribalta il risultato

Il sogno sembrava essersi infranto. L’AfroNapoli sconfitta 1 a 0 nella finale del Campionato. Niente Brescia per contendersi il titolo nazionale. Nessuna vetrina per sperare in un futuro professionistico. Rimpianto, delusione, la sensazione di aver sprecato un’occasione irripetibile. I ragazzi a prendersela con se stessi per le occasioni sprecate e la sfortuna.

L’ultima impresa i ragazzi di mister Gargiulo dovranno farla sabato pomeriggio. Per conquistare il titolo dovranno battere l’Asd Napoli la loro bestia nera, l’unica ad averli battuti in campionato con un 2 a 0, peraltro contestatissimo per una serie di errori arbitrali. La multinazionale del gol arriva alla partita verità con un 6 a 1 rifilato in semifinale alla Dental, squadra ben organizzata che ha dato filo da torcere ai bianco verdi per 60 minuti prima di crollare nel finale.