Luisa Amatucci: “L’attore deve far riflettere”

Luisa Amatucci

Da oltre vent’anni è Silvia di Un Posto Al Sole, Luisa Amatucci debutta a teatro già a 8 anni con Lina Wertumeller che la dirigerà anche nel film “Io speriamo che me la cavo” e nel 1996 in “Ninfa Plebea”.

Cinema, televisione e tanto teatro, tra i tanti Luisa lavora con Eduardo De Filippo, Sandro Bolchi e Stefano Amatucci, suo fratello.

Ed è proprio ad uno spettacolo di Stefano che la incontriamo: Luisa Amatucci è madrina a teatro di una serata – evento di beneficenza (parte del ricavato è stato devoluto ad Emergency) al Politeama di Napoli, lo scorso 23 marzo.

In scena “Il Viaggio di Nabil”, dove si affronta il delicato tema dell’immigrazione (clicca qui per più informazioni) .

Solare e disponibile, Luisa ci parla del suo personaggio ma anche del valore sociale del mestiere dell’artista.

Ecco la video intervista:

 Giovanni Salzano

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