LUCA TURCO: “TRA NIKO E SUSANNA LA COSA SI FA SERIA”

Luca TurcoLuca Turco è l’attore che più di tutti è letteralmente cresciuto e diventato uomo come Niko Poggi in Un Posto Al Sole (è entrato nel cast all’età di 9 anni), così come è cresciuto lo spessore del suo personaggio, la cui storia, intrecciata alle alterne vicende dello Studio Navarra, ha dominato la scena fino a poco fa.

Dopo tante tempeste, ora Niko pare di nuovo a un bivio nella sua vita lavorativa: continuerà a esercitare la professione di avvocato?

Non è un bivio vero e proprio, Niko si è allontanato dopo il processo Grimaldi, si è concentrato sullo studio, sta sostenendo degli esami, ma la sua idea di fare l’avvocato resta invariata. Del resto, è tornato allo Studio Navarra a collaborare con Ugo, in cambio della sua rinuncia a rappresentare in appello il poliziotto. Dunque, Ugo, Niko e Susanna saranno di nuovo un trio lavorativo.

Anche in amore, Niko ha vissuto diverse stagioni. Ora pare aver trovato la pace con Susanna, che pare voler dare una svolta alla loro relazione. Ci saranno ancora evoluzioni?

La situazione è abbastanza tranquilla, la storia va avanti ma ci saranno delle evoluzioni rispetto al rapporto, soprattutto per qualcosa di importante che riguarda il loro futuro insieme.

Cosa dobbiamo aspettarci anche rispetto al rapporto un po’ controverso con l’amico Ugo?

Dal momento in cui Ugo rinuncia a rappresentare Grimaldi, è pace fatta tra di loro e ritornano ad essere gli amici di sempre, oltre che colleghi che si stimano a vicenda. In realtà con Raffaele Imparato (Ugo De Carolis) siamo amici anche nella vita; tra noi ragazzi del cast siamo molti uniti e ci vediamo anche fuori.

Luca Turco 1

Il suo personaggio è quello che più in assoluto ha vissuto cambiamenti ed evoluzioni anche molto positive? Ne è contento?

Sono contento della crescita, di aver prestato il volto a storie importanti, essermi messo in gioco. Niko ha vissuto fasi diverse della vita, ora mi aspetto di tutto e spero che succederà di tutto, dopo tanti anni, conoscendo i personaggi, spesso ci prendo sugli sviluppi ma mi piacerebbe essere sorpreso dagli autori, perché mi piace mettermi alla prova di continuo.

Per quanto riguarda invece Luca, cosa ci dice di questa bellissima storia d’amore nata sul set con Giorgia Gianetiempo (Rossella)?

Che dire? Siamo felici, è questa la cosa principale, io sto benissimo da quanto c’è lei nella mia vita.

C’è qualche altro tema sociale che crede oggi sia di attualità e di cui ci si debba occupare?

Un Posto Al Sole è uno dei pochi programmi che sul sociale è sempre molto attivo, ma ci sono anche tabù da superare, come l’omosessualità, che abbiamo trattato subendo anche delle critiche. Quindi, agli autori, che sono sempre attentissimi, non ho suggerimenti da dare, solo spero che il pubblico capisca che raccontiamo la vita vera, anche quando ci sono scene violente, perché il quotidiano è anche questo ed è importante dare un messaggio educativo anche attraverso il mezzo televisivo, all’ora in cui in genere le famiglie italiane cenano.

Quanto c’è di Luca in Niko e di Niko in Luca?

Poco. Io sono molto più ambizioso di lui, siamo simili per alcune cose, anche perché il personaggio viene scritto sulla base anche dell’attore: nessuno altro potrebbe oggi interpretare Niko per come è ora. Ci sono influenze reciproche, è chiaro. La cosa per cui mi sento più lontano da lui è l’impulsività: Niko si lascia prendere dal momento o condizionare dai giudizi altrui, io prima di prendere una decisione ne sono convinto al 100 percento, se sbaglio mi prendo tutta la responsabilità, ma ragiono con la mia testa. D’altra parte, mi rende simile al mio personaggio la sua sensibilità, io credo di essere anche molto umile come in fondo è Niko.

Maria Nocerino

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