Diletta Bergamo: “Sedotta e abbandonata da Patrizio”

diletta bergamoSpigliata, determinata ma anche timida e insicura, a differenza del suo personaggio. Così si definisce Diletta Bergamo, la diciannovenne attrice e ballerina napoletana che veste i panni di Asia Peluso in Un Posto al Sole, la provocatrice che ha sedotto l’ex di un tempo, ora fidanzatissimo Patrizio (alias Lorenzo Sarcinelli), da cui però sarà presto abbandonata.

Dopo aver confessato il suo tradimento a Rossella (Giorgia Gianetiempo), infatti, Patrizio farà di tutto per riconquistarla, mettendo da parte Asia, che gli è ‘servita’ per la vittoria a Chef Parade.

C’è il luogo comune per cui donne giovani vanno con uomini di potere per avere un proprio ruolo nel mondo e arrivare nella scala sociale ed economica. Tu e Patrizio ci state mostrando qualcosa di diverso…Può avvenire anche il contrario?

Credo che certi stati e meccanismi siano tali a prescindere dal genere perché fanno parte dell’animo umano. L’uomo è arrivista, tradisce per raggiungere un suo obiettivo, è un fatto insito nell’essere umano, sia esso maschio o femmina. Credo che sia giusto che anche una soap apparentemente leggera, che fa compagnia nelle case delle famiglie, faccia riflettere su temi caldi come questo, facendo vedere fino a che punto i giovani possano a volte arrivare per avere opportunità.

Credi che sia giustificato il comportamento di Patrizio?

Io credo che si debba essere tenaci e determinati nell’ottenere quello che si desidera ma ci sono ideali che non si devono toccare. Allo stesso tempo, è importante problematizzare questi comportamenti, aprire una questione e lasciare poi la palla al pubblico che ne trarrà le sue conclusioni.

Cosa ci dobbiamo aspettare dalla relazione di Asia con Patrizio?

Purtroppo è una relazione che andrà a scemare, da parte sua Asia nutre un sentimento reale, checché se ne dica. Asia ha dei modi maliziosi di approcciare con gli uomini, ma in questo caso è Patrizio che si approfitta di lei, non prova niente di serio per questa ragazza ma la utilizza solo per  raggiungere il suo obiettivo. La verità è che lui è sempre stato innamorato di Rossella e tra lui e Asia non ci sarà un seguito, per cui il mio personaggio potrebbe uscire di scena.

Asia Peluso, la giovane figlia di Max e potremmo dire sua degna erede da un certo punto di vista, è una provocatrice, un po’ irriverente e anche un pochino cattivella…C’è qualcosa in cui si somigliano Asia e Diletta?

Mi piace molto il personaggio di Asia, perché può sembrare una cattiva ragazza, una rovina coppie ma in realtà è una ragazzina che prova sentimenti autentici, solo che ha vissuto una situazione sempre difficile con il padre, ha modi non convenzionali e mi stimola molto interpretare un ruolo tanto diverso dalla mia personalità. Io nella vita privata sono assolutamente insicura, all’opposto di Asia, che invece è istintiva, spavalda e sicura di sé, ma proprio per questo mi piace, è un personaggio mai banale e riesce a farmi scoprire nuovi lati di me.

C’è un argomento sociale a cui tieni in modo particolare e che vorresti fosse approfondito?

Sì, credo che non si parli mai abbastanza di discriminazione, violenza di genere e femminicidi: di fronte all’aumento di casi del genere nella nostra società, non si può voltarsi da un’altra parte, è giusto mettere a conoscenza le persone, non è affatto un tema anacronistico, superato, come vorrebbero farci credere. Anche nell’ambiente dello spettacolo, penso al caso di Asia Argento, si dà quasi per scontato che una donna debba fare determinate cose per lavorare, ma è un luogo comune. Ma io non voglio crederci: voglio pensare che le persone vadano avanti perché sono brave e quanto è accaduto ad Asia Argento dovrebbe essere reputato abominevole da tutti non solo da una parte della società. Non è solo il singolo regista il problema, ma la società che non si indigna rispetto a questo, è il sentimento collettivo che va cambiato.

Tu sei anche ballerina, oltre che attrice…Quale è il tuo sogno nel cassetto?

L’arte passa per varie forme, danza, recitazione, scrittura. Sogno di fare qualcosa che contenga tutte queste forme espressive insieme, perché sono contraria alle cristallizzazioni. Credo che tutto sia arte, per questo continuo a studiare e non mi fermo mai: danza, recitazione ma anche Lettere all’Università.

Credi che Napoli per i giovani come te sia una città capace di offrire opportunità?

Io sono innamorata di Napoli, è una città di mare aperta da sempre a nuovi arrivi, una città che offre tantissimo a livello artistico e culturale, una città di grandi bellezze, il problema è che noi non sappiamo valorizzarle e, in alcuni casi, non siamo nemmeno consapevoli della nostra ricchezza. Vengono da tutto il mondo ad ammirare i nostri tesori ma proprio noi, che ce l’abbiamo sotto agli occhi, non ce ne accorgiamo.

Maria Nocerino

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