L’actor coach racconta il suo lavoro in Un Posto al Sole.

Luciano Nozzolillo è l’actor coach della fiction Un posto al Sole, un “allenatore” degli attori, ai quali  deve offrire un supporto nella ricerca della giusta interpretazione dei personaggi. Nei primi anni della del social- drama Nozzolillo è stato affiancato da Rosaria de Cicco, che in seguito ha lasciato la produzione.

Video

“In una giornata di lavoro in media si realizzano le riprese di una puntata, giriamo oltre venti scene. Per il regista non c’è tempo di provare prima le scene con gli attori – spiega Nozzolillo – la mia figura ha la funzione di permettere agli attori di provare prima le rispettive parti, comprendere le intenzioni, i toni, i rapporti tra i personaggi, seguire il filo della storia.”

L’ allena-attore sottolinea che per recitare in Un Posto al Sole occorre un livello comune di interpretazione, ossia evitare differenze rilevanti di stile interpretativo: “in generale in questo prodotto televisivo cerchiamo il realismo della quotidianità.”

Fondamentale è far immergere gli attori nella realtà di Napoli, “ma per questo compito – aggiunge Nozzolillo – io posso solo fornire degli strumenti, ad esempio posso tentare di far comprendere la mentalità di un camorrista ad un attore di Roma; poi sta al talento, alla sensibilità ed alla cultura del singolo attore comprendere e rendere verosimile il personaggio.”

Sul mestiere dell’attore Nozzolillo racconta di avere nostalgia degli insegnamenti severi e rigorosi dei maestri di teatro della sua gioventù: “Dalle stroncature imparavi molto, così come imparavi molto lavorando insieme ad attori del calibro di Arnoldo Foà. In ogni caso si doveva studiare molto, ci si doveva impegnare a fondo e si facevano sacrifici. Oggi molte persone pensano che basti essere brillante in compagnia per sapere recitare. Ma quando si accende la telecamera pochi sanno far ridere o emozionare.”

Daniele Pallotta

© RIPRODUZIONE RISERVATA