Emergenza Covid-19: le indicazioni di Gesco

napolicittasolidaleIl gruppo di imprese sociali Gesco esprime piena e completa vicinanza a tutti gli operatori socio-sanitari che, per la natura del lavoro scelto, continuano a recarsi regolarmente sul posto di lavoro, per portare il loro sostegno quotidiano indispensabile alle persone più fragili.

In questo momento estremamente delicato, crediamo quanto mai necessario far arrivare a tutti gli operatori e al personale che, a vario titolo, afferisce al gruppo Gesco, informazioni corrette sulle norme emanate di ora in ora dal Governo e sui provvedimenti regionali, in maniera da evitare ulteriori allarmismi, mettendo a disposizione di tutti la email comunicazione@gescosociale.it per richiesta di informazioni o per segnalazioni di vario genere.

Con disposizioni contenute nel DPCM del 4/03/2020 ribadite e rafforzate dal DPCM del 09/03/2020 n.14 sono state previste stringenti misure di contenimento dell’infezione da COVID-19, a cui si aggiunge la circolare della Regione Campania 0149619 del 6 marzo 2020, che ha disciplinato e declinato l’applicazione del Decreto citato nelle strutture pubbliche e private residenziali e semiresidenziali, nonché per i servizi ambulatoriali e cure domiciliari, a tutela del personale e degli utenti.

Le norme prevedono limitazioni del comportamento collettivo ed individuale per cui tutto il personale Gesco è invitato ad attenervisi, in un momento in cui ci è richiesto, ancora di più, uno sforzo di responsabilità e di impegno volto a gestire e superare questa situazione di emergenza, che potrebbe riverberarsi molto negativamente su tutti noi, sulle nostre operatrici e i nostri operatori e in definitiva sul consorzio.

Va ricordato che le disposizioni emanate non impediscono lo svolgimento delle attività ordinarie, purché nel rispetto del decalogo di cui all’allegato 1 del D.P.C.M. richiamato, precisando che, laddove possibile, si dovrà organizzare il lavoro con modalità che evitino l’affollamento dei locali adibiti ad attività comuni e consentano il rispetto della distanza interpersonale minima di un metro.

Va tenuto presente che la citata circolare regionale prescrive che ogni struttura sociale, sanitaria, sociosanitaria pubblica o privata rediga, a cura del responsabile, il proprio vademecum e proprie procedure di profilassi e di monitoraggio,  nonché preveda:

  • la regolamentazione delle misure di prevenzione per la diffusione delle vie respiratorie previste da OMS;
  • le modalità di supporto che il personale deve adottare affinché gli utenti rispettino le misure igienico-sanitarie;
  • le misure volte a contenere e limitare drasticamente l’affollamento.

In tal caso sarà cura degli operatori e dei responsabili fornire indicazioni agli utenti e raccomandare agli stessi misure cautelative e di prevenzione in armonia con le disposizioni ministeriali a favore degli utenti ultrasessantacinquenni e con pluripatologie.

Gli uffici centrali di Gesco resteranno tutti aperti per garantire la normale circolazione delle informazioni necessarie al lavoro di tutti, e riceveranno personale esterno riducendo il rischio di assembramento, previo appuntamento e in numero contingentato, a tutela della salute di tutti.

Per coloro che sono affetti da particolari patologie respiratorie e problematiche connesse all’assistenza di familiari in situazione di fragilità conclamata, si favorirà oltre che il ricorso ai vigenti strumenti di integrazione salariale anche la fruizione agevolata di ferie e permessi previsti.

Notizie aggiornate sui decreti e sulle misure da adottare sono disponibili su www.napolicittasolidale.it