Il terzo settore è indispensabile in questo lavoro

Ne è convinta Marinella Scala, responsabile pubblica del Palomar

marinella scalaMarinella Scala è la coordinatrice del centro diurno e residenziale Palomar, la struttura intermedia della Asl Napoli 1 Centro gestita da Gesco attraverso la cooperativa sociale Era. E non ha dubbi: il servizio di cui lei è responsabile per la Asl, e che reputa “quello dove è meglio riuscita l’integrazione tra pubblico e privato”, non sarebbe lo stesso senza l’apporto indispensabile del terzo settore.

I meriti del lavoro svolto dagli operatori del privato sono tanti, vanno da una maggiore flessibilità a una capacità di gestire le relazioni, e si concretizzano nel clima che si respira in questo centro che accoglie un’umanità molto spesso devastata. “Eroinomani, lo zoccolo duro dei servizi, ma anche persone con problemi di dipendenza da cocaina e gioco d’azzardo”, persone a cui il centro offre una serie di attività di riabilitazione sociale, in primis la cura degli orti da cui è circondata la struttura di Posillipo e da cui è nata l’associazione “Oltre il Giardino”.

M. N.