Il Natale senza dimora

pranzo di natale con i poveri amici santegidioIl Natale è un momento delicato perché è in occasione delle feste che si avverte maggiormente l’assenza di chi non c’è più e le ferite familiari si riaprono. Immaginiamo come possa sentirsi una persona senza casa, spesso, senza alcun parente o amico stretto. Vediamo quali sono i servizi aperti per i senza dimora durante le feste e quali le iniziative volte a far sentire un po' di calore a chi non ne ha.

I pranzi di Natale della Comunità di Sant’Egidio

Quella del Pranzo di Natale con i poveri della Comunità di Sant’Egidio è una tradizione nata più di trent’anni fa nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma. All'inizio era una tavolata con un piccolo gruppo di persone, che poi di anno in anno si è allargata sempre di più, tanto da raggiungere 73 paesi del mondo, ovunque sia presente la Comunità di Sant’Egidio. Quest’anno sono previste 75 iniziative a Napoli e in Campania. Anziani soli, senza dimora, migranti, carcerati, bambini, disabili, rom, famiglie in difficoltà festeggeranno il Natale negli istituti, nelle carceri, nei campi rom e in alcune chiese. Italiani insieme a stranieri formeranno una famiglia più larga attorno alla quale stringersi. “Il Natale è una festa che porta luce e che porta gioia. Una luce che illumina tanti luoghi bui dell’esistenza umana, tanti luoghi di dolore. Il Natale è anche la festa della generosità, aggiungiamo un posto a tavola nei grandi pranzi ma aggiungiamo un posto per tutti nel nostro cuore. Per ognuno di loro ci sarà un posto a tavola, doni natalizi e il regalo più importante: la nostra amicizia” dichiarano i tantissimi volontari della Comunità.

Saranno oltre 6000 i poveri coinvolti nei pranzi di Natale, nelle feste e nelle distribuzioni per strada. L’invito al Pranzo dà dignità a chi lo riceve: tutti sono chiamati per nome. È il segno di un’amicizia che dura tutto l’anno: tante visite che trasformano le giornate di chi vive in carcere, di chi è ricoverato in ospedale, in istituto o soffre di solitudine. Tanti anche i volontari che da vari luoghi della Campania parteciperanno alle iniziative messe in campo durante il periodo natalizio.

Il 25 dicembre 12 pranzi per 1000 poveri a tavola: alle 13.00 c’è il pranzo nella Basilica dei SS. Severino e Sossio dove parteciperà anche il Cardinale Sepe; a Scampia nella chiesa dei padri Redenzionisti, ad Aversa nella chiesa di San Domenico,  a Fuorigrotta nella chiesa di S. Antonio Ardia, in Centro Storico nelle chiese di San Nicola al Nilo e San Gennaro all’Olmo, alla Sanità nella chiesa Succurre Miseris, a Vasto nella chiesa di S. Anna, nei Quartieri Spagnoli nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Toledo e nella cappella della Stazione Centrale.  Ancora sono previste durante le festività alcune feste nei campi rom di Ponticelli e Gianturco, pranzi e feste con i bambini delle scuole della pace nel Centro Storico, ai Quartieri Spagnoli, alla Sanità, a Scampia, San Giovanni a Teduccio e Aversa. Feste e pranzi nelle Rsa e negli istituti per anziani a Benevento, Salerno, Casoria, Villaricca, al Vomero, al Centro Storico, a Chiaiano, Ponticelli, Posillipo e Scampia. Cene itineranti per i senza fissa dimora nelle sere del 24 e 31 dicembre e cena al Dormitorio Pubblico il 6 gennaio alle 18. Pranzi e feste con i migranti. E ancora 3 pranzi nelle carceri a Poggioreale, 3 a Secondigliano e poi a Pozzuoli, Santa Maria Capuavetere, Benevento, Ariano Irpino, Arienzo, Carinola, Pozzuoli con 1000 detenuti.

Altri pranzi Solidali

Giovedì 26 dicembre, pranzo a Ponticelli presso la Parrocchia.

Sabato 28 dicembre, pranzo a San Giovanni a Teduccio, in piazza Capri 1 presso la parrocchia San Giuseppe e Madonna di Lourdes.

La festa del Comune il 3 gennaio

Il 3 gennaio, dalle 11.30 alle 15.30 alla Mostra D’Oltremare, la neo assessora alle Politiche Sociali, Monica Buonanno, ha organizzato una grande festa per i senza dimora con un pranzo per circa 500 persone senza casa. Ci sarà anche uno spettacolo di karaoke e come madrina Rosaria de Cicco. I senza dimora potranno ritirare l’invito presso i servizi di prossimità.

I servizi di prossimità aperti durante le feste

Sono sempre attive sul territorio cittadino le due Unità Mobili di Strada, una gestita dal gruppo di imprese sociali Gesco, l’altra dalla cooperativa sociale Il Camper, itineranti tutti i giorni dalle 8 alle 21.

Accessibile è anche il Drop-In della Duschesca, in via Postica alla Maddalena, 42 (aperto dalle 9.00 alle 16.00 dal lunedì al venerdì), servizio dell’Asl Napoli 1 Centro gestita da Gesco con la Cooperativa Sociale Dedalus. Anche se rivolto principalmente alle persone con problemi di dipendenza, questa struttura a bassa soglia è diventata in questi anni un punto di riferimento per chi vive per strada in città. C’è infatti un servizio di prelievo per le analisi del sangue, uno psicologo per il supporto e l’orientamento, la residenza anagrafica, il servizio docce e il servizio lavanderia con la possibilità di usufruire di abiti puliti e vengono forniti pasti per circa 70 persone. Il servizio è chiuso solo il 25 e il 26 dicembre e negli altri giorni rossi sul calendario. Se volete fare un bel regalo di Natale ai senza dimora potete portare qui abiti usati e lavati che verranno donati a chi ne ha bisogno.

Le docce del Pag Tanucci, in via Tanucci 9, sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il mercoledì dalle 15 alle 18 e saranno chiuse durante i giorni rossi del calendario. Oltre alla possibilità di fare una doccia, ci sono a disposizione anche gli avvocati di strada una volta al mese e un lunedì al mese i parrucchieri del progetto “Salvi per un pelo”.

Sono sempre aperte per l’accoglienza dei senza dimora le due strutture storiche “La Palma” (Salita Mauro 21) e “La Tenda” (Via Sanità 95), insieme al Dormitorio pubblico comunale (Via Giuseppe de Blasis 10) benché i posti a disposizione in emergenza siano sempre limitati.

Inoltre è sempre possibile contattare la Centrale Operativa Sociale, gestita dal Gruppo di Imprese Gesco, per conto del Comune di Napoli, al numero 081/5627027, servizio attivo dalle 16.00 alle 08.00 al quale segnalare la presenza di senza dimora nelle strade cittadine per un immediato aiuto da parte delle Unità Mobili di Strada.

AdG