“La Linea del Cuore”: quando la cura è l’inclusione sociale

Al centro diurno di riabilitazione psichiatrica il teatro è per tutti

la linea del cuoreQuando la cura esce fuori dai luoghi a cui è confinata, nel tentativo di creare una vera inclusione sociale, nascono esperienze come “La Linea del Cuore”, laboratorio stabile di teatro che si realizza da ormai quattro anni all’interno del Centro Diurno di Riabilitazione psichiatrica “La Fiera dell’Est”. Siamo a Soccavo, dove fervono i lavori per partire, da qui a qualche giorno, con la V edizione del progetto promosso dalla struttura dell’Asl Napoli 1 Centro gestita dal gruppo Gesco attraverso la cooperativa sociale Era ma sposato quest’anno direttamente dalla Direzione del Dipartimento di Salute Mentale dell'Asl Napoli 1 Centro.

La novità: il progetto è aperto a tutti

Come di consueto, il percorso è condotto da Elena Primicile Carafa e Anna Renata Wrobel, educatrici del gruppo Gesco e operatrici culturali dell’associazione Nakote con un forte background nella costruzione di piccole produzioni teatrali, e vede il coinvolgimento diretto degli utenti del centro diurno. La novità assoluta di quest’anno, però, è che il laboratorio è aperto a tutti, familiari dei pazienti, amici, cittadini, tutti coloro che siano interessati a prendere parte, in maniera completamente gratuita, all’iniziativa (realizzata in collaborazione con Liceo Margherita di Savoia, Biblioteca Nazionale, Wwf Oasi, associazione Asfodelo).

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“Questo significa che le persone in cura interagiranno in un laboratorio aperto a tutti, che le parole integrazione, conoscenza, amicizia diventeranno reali e tutti insieme si costruirà un percorso di riconoscimento delle passioni, delle competenze e soprattutto delle persone”, spiega l’operatrice Elena Primicile. Che sottolinea anche l’importanza di lanciare un messaggio di speranza e fiducia nel futuro in un momento molto complicato per il settore socio-sanitario, caratterizzato da tagli e poca voglia di investire da parte delle istituzioni, nazionali e locali. “Nonostante la crisi del welfare, ci crediamo, non aspettiamo, andiamo avanti, forti della nostra esperienza”, sottolinea la Primicile.

La cura così esce dai luoghi e raggiunge le persone, senza creare etichette.

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Un laboratorio teatrale gratuito

Il laboratorio teatrale durerà da ottobre a giugno, e sarà articolato in due macroaree: Area dello studio della grammatica corporea e della drammaturgia (con Renata Wrobel e Elena Primicile Carafa come conduttrici e location la Biblioteca Nazionale di Napoli, Palazzo Reale) e Area della costruzione scenografica e degli oggetti (con l’esperto Rosario Nasti e sede degli incontri presso Santa Fede Liberata in Via S. Giovanni Maggiore Pignatelli). Il progetto prevede appuntamenti settimanali, ma anche incontri di comunità con esperti tra cui attori, narratori, musicisti e musicoterapisti, uscite mirate nei luoghi di cultura. Un ruolo importante avrà, per la parte musicale, l'Orchestra d'archi del Liceo Margherita di Savoia, che, per le prove, metterà a disposizione la sua sala teatro.

L’obiettivo finale è quello di costruire un vero e proprio spettacolo teatrale e musicale. “Il nostro auspicio – dichiara, senza nascondere una certa ambizione, la Primicile – è quello di mettere su una produzione di valore, da poter mettere sul mercato, con cui partecipare a rassegni e concorsi. Un prodotto di qualità, insomma, che si possa rappresentare, perché no, anche in un grande teatro napoletano”. Se ciò dovesse accadere, si tratterebbe del primo spettacolo di spessore, realizzato da utenti della salute mentale e altri cittadini, in una logica di vera integrazione sociale e culturale.

La presentazione del progetto 

La presentazione del progetto “La Linea del Cuore”, occasione in cui saranno dati tutti i dettagli sull’iniziativa e sul laboratorio, si terrà venerdì 5 ottobre alle ore 11, all'Oasi Wwf - Riserva naturale Cratere degli Astroni (Via Agnano Agli Astroni, 468). L’evento partirà dalla rappresentazione dello spettacolo frutto della precedente edizione del progetto, con la partecipazione straordinaria dell’Orchestra d’archi del Liceo Margherita di Savoia. La giornata prevede anche un pranzo al sacco nell’area pic nic della riserva naturale e visite guidate dai volontari del WWF Oasi. Si raccomanda abbigliamento adeguato alla situazione estremamente naturale. Ingresso gratuito. 

Gli organizzatori ringraziano: il direttore della UOSM ds 26 Francesco Sagnelli, l'èquipe del Cdr “La Fiera dell’Est”, con la responsabile Elisabetta Ferrandes, la responsabile del Cdr “Officina 25” Emma D'Aietti e poi Francesca Mele, Stefania Scuotto, Arianna Lambiase, Salvatore Moscatiello, Maria Petruzzi, Alessia Ranieri, Mariana Testa, il direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asl Napoli 1 Centro Fedele Maurano, il direttore dell’Oasi Wwf Cratere degli Astroni Fabrizio Canonico.

Per maggiori informazioni scrivere a: cdruosm26@aslnapoli1centro.it; elenanakote@gmail.com

Locandina dell’evento di presentazione

Maria Nocerino