“Dopo di Noi”: ecco i bandi per l’autonomia delle persone con disabilità

dopo di noi“Dopo di  Noi”, ovvero cosa sarà delle persone con disabilità grave quando non ci saranno più i familiari a sostenerli, in un futuro non troppo remoto, in alcuni casi? Si tratta di una delle questioni più dibattute degli ultimi anni nel settore disabilità e prospettive di vita dei disabili. Rischia di passare in sordina, con l’arrivo dell’estate, la pubblicazione da parte del Comune di Napoli (in data 10 luglio) degli avvisi che consentiranno l’attivazione di progetti personalizzati dedicati proprio all’autonomia delle persone con disabilità.

Come ha spiegato l’assessore al Welfare Roberta Gaeta: “Entrambi gli avvisi sono orientati a promuovere e favorire iniziative volte a sperimentare percorsi innovativi per sostenere l'autonomia delle persone con disabilità, valorizzando il principio della libera scelta e dell'autodeterminazione che sono diritti inviolabili per ogni essere umano”.

La cornice normativa entro la quale inquadrare questi due avvisi - uno diretto alle persone con disabilità e l’altro alle organizzazioni e ai familiari che se ne occupano - è la legge 22 giugno 2016, n. 112 "Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare", pensata per garantire una effettiva continuità nel percorso di vita delle persone con disabilità grave. L’obiettivo, dunque, è avviare percorsi che favoriscano il benessere, la piena inclusione sociale e l'autonomia delle persone con disabilità, principalmente su due assi: casa e lavoro.

I percorsi saranno finanziati fino a esaurimento delle risorse.

1. Bando “Dopo di Noi”: i percorsi di autonomia in ambito lavorativo e abitativo

Il primo bando riguarda l’opportunità di ottenere un beneficio economico finalizzato alla realizzazione di uno specifico progetto personalizzato, che dovrà essere redatto dal richiedente - anche in collaborazione con enti del terzo settore – e vertere su uno di questi obiettivi: accompagnamento per l’uscita da casa del nucleo familiare di origine; supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative alternative come gruppi appartamento o esperienze di co-housing; accrescimento della consapevolezza, per l’abilitazione e per lo sviluppo delle competenze allo scopo di favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e una migliore gestione della vita quotidiana, anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale.

Il costo complessivo del progetto non potrà superare l’importo di €. 40.000,00 per la durata di 12 mesi.    

http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/35902

Requisiti per partecipare al bando

Le persone che presenteranno domanda devono avere i seguenti requisiti:

  • Certificazione di disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 o di invalidità con il beneficio dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18;
  • Età compresa tra 18 e 64 anni;
  • Essere prive del sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori, in quanto i genitori non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale ovvero si considera la prospettiva del venir meno del sostegno familiare.

Maggiori informazioni qui:

DOPO DI NOI - approvazione dell’Avviso Pubblico per l’attivazione di progetti personalizzati per il “Dopo di noi” per persone con disabilità senza il necessario supporto familiare Legge 22 giugno 2016, n. 112 "Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare" azione a, b, c degli Indirizzi di Programmazione 2016 e 2017.

2. Bando “Dopo di Noi”: soluzioni residenziali innovative e accessibili

In questo secondo caso, la proposta progettuale dovrà contemplare la realizzazione di proposte residenziali innovative come esplicitato nella normativa nazionale e regionale (forme di mutuo aiuto tra famiglie, condomini sociali, gruppi appartamento, modelli organizzativi in cui le persone con disabilità possano comunque “essere padrone” del proprio abitare rimanendo insieme in una situazione di condivisione che garantisca inclusione sociale e protezione, ed iniziative simili da costruire) che offrano alle persone con disabilità grave presenti sul territorio cittadino la possibilità di esercitare il diritto di vivere nella società, con la stessa libertà di scelta e autonomia propria di tutte le persone. Quindi, ad essere chiamate in causa sono le associazioni, gli enti, le organizzazioni che si occupano dei loro diritti, insieme ai familiari.

Si potrà presentare domanda e ottenere un contributo: per eseguire opere di ristrutturazione o miglioramento dell’accessibilità di un dato ambiente domestico; avere un sostegno al pagamento del canone di locazione o delle spese condominiali; acquistare attrezzature adeguate all’accoglienza e tecnologie domotiche, di connettività sociale, assistive e di ambient assisted living.

L’ importo massimo del contributo che potrà essere erogato per ogni proposta progettuale è pari ad € 62.400,00.

http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/35903

Chi può partecipare alla selezione

Sono ammessi a partecipare al bando:

  • Organismi (Associazioni, Fondazioni, Cooperative sociali…) senza scopo di lucro costituiti da almeno un anno che abbiano nell’oggetto sociale attività attinenti al “Dopo di noi” o alla “Vita Indipendente”,
  • Associazioni di disabili e/o loro familiari,
  • Enti con un’esperienza di almeno tre anni nel settore dell’accoglienza di persone con disabilità, in possesso dei requisiti particolari.

Maggiori informazioni qui: