Ministero della Famiglia e delle Disabilità: cosa cambia per le politiche sociali?

IL nuiovo governo

I pareri di Daniele Romano (FISH Campania), Antonio Nocchetti (Tutti a Scuola), Fabio Corbisiero (Università Federico II), Antonello Sannino (Arcigay Napoli)

Con il Governo creato da Lega e M5S, Nasce il Ministero della Famiglie e delle Disabilità e Lorenzo Fontana, 38 anni, ne è il titolare. Scompare così il Ministero al Welfare o alle Politiche sociali, come tradizionalmente si definiva il Decastero al ramo fino ad oggi. Con quali conseguenze e ripercussioni in termini teorici e pratici, siamo andati a chiederlo a diversi esperti e rappresentanti di associazioni.

 DISABILITÀ. Sulla disabilità abbiamo sentito i presidenti di due associazioni che si occupano, a diverso titolo, di diritti delle persone con disabilità: Daniele Romano, presidente FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) Campania, e Toni Nocchetti, presidente di Tutti a Scuola. I due hanno due posizioni completamente diverse: il primo accoglie in modo molto critico la novità, il secondo vede di buon occhio l’istituzione di un ministero specifico per la disabilità. 

 FAMIGLIA. Una impressione negativa sul nuovo Dicastero della Famiglia e delle Disabilità arriva anche dal sociologo Fabio Corbisiero, docente all’università di Napoli Federico II. Il Governo che intende avvalorare una visione “giusnaturalista” della famiglia, cancellando anni di lotte sociali e di conquiste di diritti. Ministri che si comportano più come dei leader politici che come rappresentanti istituzionali, fanno da contorno.

 DIRITTI LGBT. Cosa cambierà dopo la formazione del nuovo Governo rispetto alla tutela dei diritti delle persone omosessuali? Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, ha le idee molto chiare. Per lui, il Ministro Fontana inizia in maniera scandalosa, andando anche al di fuori dei patti politici e attaccando, con un colpo basso, le famiglie arcobaleno ancor prima di ricevere la fiducia dal Parlamento.

Intervista a Daniele Romano e Antonio Nocchetti

Intervista a Fabio Corbisiero

Intervista a Antonello Sannino