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Sabato 20 Aprile 2024




Mai più violenza sulle donne: da Napoli a Roma

di Alessandra del Giudice

non una di meno 3In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne, sabato 25 novembre NON UNA DI MENO scende di nuovo in piazza a Roma. Nell’arco della settimana tante iniziative anche a Napoli per dire NO a qualsiasi tipo di abuso e violenza contro le donne e treprogetti speciali per sostenere le donne vittime di violenza.

Ad un anno dalla prima manifestazione nazionale e dopo la giornata di sciopero globale dell'8 marzo, l’appuntamento è il 25 novembre alle 14.00 a piazza della Repubblica a Roma dove giungeranno donne e LGBTQIA da tutta Italia per lanciare un messaggio chiaro: “non ci fermeremo finché non saremo libere dalla violenza maschile e di genere in tutte le sue forme”. In occasione della giornata si lancerà il Piano Femminista Antiviolenza. Un documento politico femminista – scrivono le donne - che considera la violenza maschile e di genere come fenomeno strutturale e sistemico, che non può essere affrontato aumentando le pene dei reati o con approcci emergenziali ma a partire dall’esperienza dei centri antiviolenza e del movimento femminista. Per contrastare la violenza maschile e di genere nella sua complessità, non vogliamo più polizia nelle strade e nemmeno assistenza, ma autonomia, libertà e giustizia sociale! Combattere la violenza maschile e di genere significa mettere in discussione la cultura e i rapporti sociali che la sostengono. Non abbiamo bisogno di tutori o guardiani, non siamo vittime e non ce la siamo cercata. Lottiamo per un cambiamento strutturale, a partire dalla scuola, dal lavoro, dalla salute, dall’amministrazione della giustizia e dai media, pretendiamo il rispetto dei nostri percorsi di libertà e autodeterminazione e della nostra indipendenza. Per questo reclamiamo i mezzi e le risorse per autodeterminarci e scegliere sulle nostre vite”.

Intanto a Venezia sempre il 25 novembre sarà presentato a Venezia, con tutte le adesioni raccolte, il "Manifesto delle giornaliste e dei giornalisti per il rispetto e la parità di genere nell'Informazione" stilato dalla Commissione pari opportunità della Fnsi, frutto di un'elaborazione che ha coinvolto anche la Cpo Usigrai e GiULiA Giornaliste, su proposta del Sindacato Giornalisti Veneto. "Noi, giornaliste e giornalisti firmatari del Manifesto di Venezia – si afferma nel documento – ci impegniamo per una informazione attenta, corretta e consapevole del fenomeno della violenza di genere e delle sue implicazioni culturali, sociali e giuridiche. La descrizione della realtà nel suo complesso, al di fuori di stereotipi e pregiudizi, è il primo passo per un profondo cambiamento culturale della società e per il raggiungimento di una reale parità".

Sabato 25 novembre: chi volesse andare alla manifestazione a Roma in bus l'appuntamento è alle 8.30 fuori all'Hotel Ramada, in via Galileo FerrarisSi possono acquistare i biglietti al costo di 10 euro in occasione delle seguenti iniziative partenopee: Mercoledì 22 novembre alle 18.30 all’Asilo, in vico Maffei, si terrà l’assemblea pubblica verso il Corteo locale di NON UNA DI MENO. Giovedì 23 novembre allo SKA a Calata Trinità Maggiore dalle 19.30 il tavolo Sessismo Nei Movimenti- NUDM Napoli organizza un aperitivo musicale benefit in vista della manifestazione nazionale NONUNADIMENO a Roma. Oltre a prenotare/comprare il biglietto dell'autobus, è l'occasione giusta per preparare insieme cartelloni, striscioni e quant'altro occorra per la manifestazione. 

CGIL -CISL- UIL Campania terranno un'iniziativa nelle principali città della regione, a Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, e Salerno, “per dire basta alla continua escalation di violenza contro le donne e quante si riconoscono nel genere femminile, cui oramai quotidianamente siamo costretti a far fronte”. Tra il 21 e il 26 novembre CGIL-CISL-UIL pianteranno 99 ciclamini rossi, uno per ciascuna delle donne che hanno trovato la morte, quest'anno, per mano di uomini, quasi sempre fidanzati, mariti, partner violenti, e sarà apposta una targa "In memoria di tutte le donne molestate, offese, abusate, ferite, violate, uccise. Per non dimenticare". Gli  appuntamenti programmati sono: 21 novembre: ore 16.00, Villa Comunale, corso Europa – Avellino;  22 novembre: ore 10.30, Centro Direzionale, Largo Kagoshima – Napoli;  23 novembre: ore 10.30, Parco Pinocchio, piazza Montpellier – Salerno; 24 novembre: ore 16.00, Villa Comunale, piazza Castello – Benevento; 26 novembre: ore 10.00, Villa Giaquinto, via Galilei - Caserta. 

Venerdì 24 novembre alle 9.30 nel Chiostro Santa Maria La Nova Sala del Consiglio si terrà il convegno  istituzionale “Mai più violenza sulle donne” in occasione del quale saranno premiati i ragazzi delle scuole che hanno partecipato al concorso di disegno “Mai più violenza sulle donne”indetto dalla Città metropolitana di Napoli. I 12 disegni più belli decoreranno un calendario sul tema per l’anno 2018. Interverranno: Saluti del Sindaco; Salvatore Pace, vice Sindaco della Città Metropolitana di Napoli. Isabella Bonfiglio, Consigliera di Parità Della Città Metropolitana di Napoli; Elena Coccia, Consigliera della Città Metropolitana di Napoli; Anna Letizia per CGIL CISL UIL; Simona De Lucia, Criminologa; Maria Miranda, Associazione Penelope; Angela Uliano, Associazione Ali d’Angelo; Katia Iorio, Consigliera della Città Metropolitana di Napoli. Modera, Mirella Orsi, giornalista. Inoltre parteciperanno i ragazzi delle Scuole partecipanti al Concorso con i loro lavori. A Conclusione saranno premiate le Scuole vincitrici. “Lavorare con le scuole per combattere la violenza è il passaggio fondamentale – spiega Isabella Bonfiglio, Consigliera di Parità Della Città Metropolitana di Napoli -. Bisogna fare più che parlare infatti con la Città Metropolitana stiamo lavorando a progetti concreti. Intanto con tutte le consigliere alle Pari Opportunità della Regione ho firmato un’interpellanza inviata ai Ministri Boschi e Gentiloni affinché nella prossima finanziaria ci sia un sostegno economico serio alle vittime di violenza perché possano avere la possibilità di uscire dal contesto in cui vivono e che vengano approntati degli incentivi alle imprese che assumono le donne vittime di violenza”.

Sabato 25 novembre alle 18.30 in ricordo delle vittime di violenza la Prefettura di Napoli organizza il concerto dell’Orchestra Amici del ‘700 nel Complesso di San Lorenzo Maggiore in piazza San Gaetano.

Sabato 25 novembre l’associazione Terra Viva in collaborazione con l'armeria Diana Sport di Napoli, propone la consegna a tutte le donne vittime di violenza che vengono accolte dal centro antiviolenza Terra Viva e dai suoi sportelli, il Kit antiaggressione e una lezione di difesa personale e uso del kit della durata di 4 ore presso l'associazione Top Team Tane delle Tigri Scuola Arti del Movimento di Villaricca (Info: www.associazioneterraviva.it)

Infine segnaliamo tre interessanti e originali progetti finalizzati al sostegno delle donne vittime di violenza sviluppati questo autunno.

L’associazione Cultuale Le Kassandre offre dal 2004 alle donne, in particolare del territorio della VI Municipalità, lo sportello antiviolenza che offre gratuitamente alle donne del territorio supporto psicologico e legale, gruppi di auto-aiuto e supporto ai minori vittime di violenza assistita, orientamento al lavoro (Lo sportello è aperto il martedì mattina dalle 10,30 alle 12,30 ed il giovedì pomeriggio dalle 16,30 alle 18,30 in via Camillo de Meis n.131. L’accesso è libero o previo appuntamento chiamando il 388.0979950 numero attivo 24 ore). Le Kassandre è altresì uno spazio-laboratorio dove poter valorizzare se stesse in termini di competenze e portatrici di culture ed identità specifiche in questo senso a partire dall’autunno ha messo in campo due iniziative di sensibilizzazione. La prima in collaborazione con l’associazione Arci Movie di Ponticelli ha regalato 20 abbonamenti per 5 ingressi gratuiti alle utenti dello sportello antiviolenza le quali potranno frequentare il cineforum di quartiere, un’opportunità per consentire alle donne di uscire dall’isolamento, spesso condizione sintomatica delle donne delle periferie, prodromica di situazioni di violenza domestica.

L’altra iniziativa dell’associazione Le Kassandre è realizzata in collaborazione con la Cooperativa Sociale Dedalus: la messa in scena dello spettacolo teatrale “Amore mio” che chiarisce le dinamiche della relazione amorosa-violenta realizzato dall’associazione PartecipArte, una compagnia di Teatro dell’Oppresso che promuove l’arte come strumento di partecipazione, presa di coscienza e trasformazione della realtà. Dove e quando nasce la violenza, come si fa ad aiutare una persona che entra in una relazione pericolosa, come ci si rivolge a un uomo, prima o dopo che si è scoperto che agisce violenza, sono gli argomenti che lo spettacolo “Amore mio” mostrerà al pubblico napoletano. Lo spettacolo si terrà a Napoli in diverse location: il 5 dicembre 2017 alle 11 nel Chiostro di San Domenico Maggiore per scuole e rappresentanti istituzionali con il Patrocinio del Comune di Napoli; nell’ambito del progetto “tessere il futuro” – finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità- il 6 dicembre alle 11 a Mugnano per scuole e rappresentanti istituzionali, con il Patrocinio del Comune di Mugnano; il 6 dicembre alle 20.30 nel Centro Scugnizzo Liberato aperto a tutti (contributo volontario); il 7 dicembre 2017 alle 11 nell’IPIA Sannino di Ponticelli per i ragazzi del territorio con il Patrocinio del Comune di Napoli (Info: www.lekassandre.com). 

“Uscire dal silenzio” è un progetto che verrà realizzato nella Masseria Antonio Esposito Ferraioli, bene confiscato alla camorra, dal Consorzio Terzo Settore, dall’associazione Sott’e’ncoppa, in collaborazione con la CGIL e la FLAI CGIL di Napoli e finanziato grazie al contributo di Costa Crociere Foundation. “Uscire dal silenzio” che sarà presentato, venerdì 24 novembre alle 11.00 nella Sala Marrama della Fondazione Banco di Napoli in via dei Tribunali, 213, coniuga perfettamente la necessità di fornire un’occasione di emancipazione alle donne vittime di violenza e il riuso sociale di beni confiscati alle mafie. Testimonial d’eccezione è Miriam Candurro, attrice di Un Posto al Sole. Il progetto coinvolge 10 donne, impegnate già in un percorso personale di fuoriuscita dalla condizione di violenza, le quali gestiranno un Gruppo di Acquisto Solidale su un terreno di 12 ettari confiscato a un’organizzazione criminale nel comune di Afragola nell’ambito del più ampio piano di riutilizzo sociale del bene confiscato più grande della Città Metropolitana di Napoli denominato “Masseria Antonio Esposito Ferraioli” intitolato al cuoco e sindacalista di Pagani ucciso dalla mafia. Il progetto prevede percorsi formativi per l'auto-imprenditorialità e l'inserimento lavorativo, la realizzazione di una filiera corta solidale dell'agroalimentare, la produzione di prodotti agricoli di qualità buoni e giusti. "Sono ormai 15 anni che attraverso i Centri Antiviolenza Lilith offriamo sostegno psicologico e legale alle donne vittime di violenza, ma oggi abbiamo la consapevolezza che questo non è più sufficiente" dichiara Gerardo Luongo, presidente del Consorzio Terzo Settore-. L'accesso al mondo del lavoro è uno degli strumenti per permettere alle donne di riappropriarsi delle loro vite ed iniziare un vero percorso di autodeterminazione del quale esse stesse sono le protagoniste. Grazie al Costa Crociere Foundation e al nostro progetto di riutilizzo del bene confiscato di Afragola, ci proveremo concretamente". Cinzia Massa, segretaria della CGIL Napoli, aggiunge che “è fondamentale creare le condizioni di indipendenza economica affinché le donne possano valorizzare sé stesse, nel lavoro e nella vita”.