Prima (invece) di punire

Legalizzazione delle droghe leggere e questione sicurezza  al centro di un convegno internazionale con Franco Roberti, Isaia Sales, Benedetto Della Vedova, Henry John Woodcock, Nicola Quatrano e Sergio D’Angelo. 

convegnoUn convegno che vuole rilanciare la proposta della legalizzazione delle droghe leggere, affrontare la questione della sicurezza nelle città, anche alla luce del Decreto Minniti, e riaprire il delicato capitolo del welfare.

Intorno a questi tre assi principali si sviluppa il convegno “Prima (invece) di punire”, in programma a Napoli nell’Istituto per gli Studi Filosofici a Palazzo Serra di Cassano (via Monte di Dio, 14) venerdì 5 e sabato 6 maggio 2017. L’incontro è promosso dall’associazione Not dark yet (Non è ancora buio) in collaborazione con il gruppo di imprese sociali Gesco e chiama a raccolta magistrati, docenti universitari, rappresentanti istituzionali ed esperti di rilievo nazionale ed internazionale.

I relatori: Nicola Quatrano (magistrato, presidente Ossin-Osservatorio internazionale per i diritti), Benedetto Della Vedova (membro della Direzione Nazionale Antimafia e dell’Intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis), Franco Roberti (procuratore nazionale), Francesco Curcio (sostituto procuratore nazionale antimafia), Henry John Woodcock (giudice), Stefano Vecchio (direttore del Dipartimento Farmacodipendenze della Asl Napoli 1 centro), Claudio Botti (avvocato penalista), Isaia Sales (professore di Storia della criminalità organizzata nel Mezzogiorno di Italia all’università Suor Orsola Benincasa), Attilio Belli (urbanista), Massimo Abdallah Cozzolino (presidente della Federazione Islamica della Campania), Maria de Luzenberger (procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli), Marco Musella (direttore del Dipartimento di Scienze Politiche della Federico II di Napoli), Francesco Tuccillo (presidente dell’Acen, Associazione Costruttori Edili Napoli). Gennaro Ascione (ricercatore indipendente), Angelo Curti (presidente di Teatri Uniti), Paola De Vivo (professore di Sociologia Economica, Sociologia dell'Amministrazione e Politiche territoriali alla Federico II),  Sandro Fucito (presidente del Consiglio Comunale di Napoli), Vittorio Vasquez (professore di filosofia), Maddalena Oliva (autrice e sceneggiatrice di “Robinù”), Don Tonino Palmese (vicario episcopale della Diocesi di Napoli, coordinatore dei parenti delle vittime di mafia per l’associazione Libera), Sergio D’Angelo (presidente del gruppo di imprese sociali Gesco).

Prevista anche la partecipazione di Fernando Rovira, giurista e consulente del Servizio della Salute dell’Uruguay che, grazie alla depenalizzazione delle droghe leggere, ha raggiunto ottimi risultati nel contrasto alla criminalità organizzata.

Qui il programma completo

Per approfondimenti ed iscrizioni:

http://clikqua.net/1iMCe