Gestito dall'ATN in collaborazione con Federconsumatori e Dedalus
L’Associazione Transessuale Napoli (ATN), in collaborazione con la cooperativa sociale Dedalus e la Federconsumatori, ha inaugurato il 13 ottobre 2016, il primo sportello dedicato a persone transessuali e trasgender.
Lo sportello in via Marchese Giuseppe Palmieri, 43 (secondo piano) ha aperto al pubblico da due settimane, e già 18 persone hanno chiesto aiuto. E' un traguardo importante per l'Associazione Trans Napoli che da 9 anni combatte per i diritti negati delle persone transessuali.
"E' evidente che il bisogno c'era. Per anni lo sportello d'aiuto era il mio cellulare- racconta Loredana Rossi, fondatrice dell'ATN- avere un luogo fisico dove le persone possono usufruire della consulenza legale, psicologica e medica è fondamentale, così come adesso è fondamentale il sostegno delle istituzioni per finanziare progetti che offrano opportunità alle trans che spesso scacciate di casa, sono costrette alla prostituzione e talvolta perdono anche la vita".
Lo sportello aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 17.30, offre servizi riguardanti la transizione medico-legale, gli accompagnamenti sanitari, orientamenti ai servizi territoriali, mediazione culturale, consulenza legale in materia di riattribuzione del sesso e/o del nome, discriminazioni di genere, diritto di famiglia, redazione di contratti di convivenza, consulenze psicologiche e counseling anche per genitori e partner di persone transessuali, iniziative culturali e sociali di sensibilizzazione sulla tematica trans e anche lezioni gratuite di grammatica.
La gestione dello sportello sarà possibile grazie all'investimento dei soci e al volontariato dell'ATN e di Federconsumatori. "Si tratta di un nuovo presidio per la difesa dei diritti negati e rappresenterà anche un pungolo per le istituzioni", sottolinea Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania.
Un importante supporto arriva da Fondazione Banco di Napoli che attraverso la piattaforma Meridonare avvierà una raccolta fondi finalizzata a sostenere le esigenze dello sportello, " stimolando la comunità a rendersi partecipe di un'attività sociale rilevante secondo il principio di solidarietà che mai dovrebbe mancare a maggior ragione in casi come questo in cui c'è il principio cardine della libertà di espressione delle proprie esigenze individuali"- spiega Livio Falcone di Meridonare.
Lo sportello è anche un presidio culturale per far meglio conoscere a tutti i cittadini i temi riguardanti le persone trans, a testimonianza del bisogno emergente di informazione e scambio, proprio durante l'inaugurazione, l'intervento aggressivo di una signora che abita nel palazzo e che si è messa ad urlare e minacciare gli intervenuti protestando per la presenza delle trans e ricordando anche il proprio fastidio per quella dei ragazzi migranti che le hanno precedute, infatti lo spazio per diversi anni era stato utilizzato come sportello dedicato ai minori migranti non accompagnati gestito dalla Cooperativa Dedalus che cambiando sede ha donato l'appartamento all'ATN.
"E' necessario soprattutto un lavoro culturale- fa notare Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale-. Non tanto rispetto ai singoli cittadini che ignorano determinati temi, ma con le istituzioni che devono impegnarsi concretamente nella tutela dei diritti delle minoranze".
Guarda il Video dell'inaugurazione
Alessandra del Giudice
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